La nuova frontiera americana

Da Allen Ginsberg a Woodstock

Introduzione alla mostra

La Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, in occasione del ciclo di eventi Autunno Americano, la cultura degli Stati Uniti a Milano (settembre 2013), promosso dal Comune di Milano, ha proposto una mostra sulla controcultura americana degli anni Sessanta, con materiali originali tratti dal suo patrimonio bibliografico e archivistico. In queste pagine potete fruire del percorso espositivo digitale.

Sixties

La mostra a cura di Bruno Cartosio – docente all’Università di Bergamo, studioso di storia sociale e culturale dell’America del Nord, autore di I lunghi anni Sessanta. Movimenti sociali e cultura politica negli Stati Uniti (Feltrinelli, 2012) – si propone di esporre alcuni esempi particolarmente significativi, per ricerca estetica e significato politico, della pubblicistica dei vari movimenti sociali che hanno segnato l’America degli anni Sessanta: quotidiani, pubblicazioni, volantini, fumetti, manifesti che raccontano di controcultura, pacifismo, psichedelia e liberazione sessuale.

Il percorso digitale spazia dai Beat a Woodstock, dalle lotte degli afroamericani  ai movimenti di liberazione delle donne e dei gay, alle tante diramazioni della controcultura e della psichedelia. Libri e riviste autorevoli convivono con rare testate underground. Immagini multicolori illustrano la politica e l’attualità attingendo con assoluta originalità al Liberty, all’Art déco o alla grafica europea d’anteguerra. I temi pacifisti si vestono del celebre lettering morbido e floreale.

Disegnatori che hanno fatto la storia del fumetto raccontano i piaceri proibiti dell’LSD o l’inferno del Vietnam.

Catalogo

 

La mostra tratta inoltre del movimento di contestazione statunitense che, tra gli anni Sessanta e la prima metà degli anni Settanta ha innescato il fenomeno dell’underground press capace di diffondersi da un capo all’altro degli Stati Uniti senza trascurare i centri di medie dimensioni.

Di seguito una pubblicazione digitale che consente di entrare in diretto contatto con la voce del Movement in tutte le sue articolazioni. L’eBook utilizza fonti originali tratte dalla collezione di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.

Scarica la pubblicazione

 

Photogallery

La galleria di immagini che introduce la mostra è costituita dalle copertine delle principali riviste dell’epoca, come The Black Panther, Fifth Estate, su cui compare il ritratto di Martin Luther King, o Muhammad Speaks, voce del movimento Nation of Islam.

Un riassunto iconografico per ricostruire la temperie culturale che ha influenzato il resto del mondo tra il 1965 e il 1975.