Di cosa parliamo? 

Teen Talks è un’inchiesta nel mondo giovanile, alla scoperta dei vissuti, delle visioni e delle prospettive che, nella loro eterogeneità, animano ragazze e ragazzi. Attraverso una serie di interviste e chiacchierate, sono i ragazzi e le ragazze stesse a dare voce al loro mondo, portando alla luce frequenze e sfumature di un universo estremamente variegato, che spesso invece viene dipinto come monolitico.

Un viaggio di cinque puntate lungo la penisola tra Milano, Genova e Napoli per parlare di scuola, di tempo libero, di politica, di corpo e di futuro. In ogni puntata attraversiamo luoghi, culture e linguaggi diversi, mettendoci in ascolto della voce dei ragazzi. L’intervento di un esperto per ognuno dei cinque temi contribuisce e mettere a fuoco le prospettive dei giovani: Federica Lucchesini per la scuola, Alessandro Lolli per il tempo libero, Nicola Capone per la politica, Elisa Cuter per il corpo, Stefano Laffi per il futuro.

Ne emerge un dialogo intergenerazionale ricco e all’insegna della reciprocità, in cui la pluralità di sguardi e aspirazioni che popola l’immaginario variegato dei ragazzi e delle ragazze incontra quello adulto su temi di comune interesse. Teen Talks è prodotto da Fondazione Feltrinelli, in collaborazione con Fondazione Marazzina. Le inchieste e le interviste sul campo sono state condotte da Pietro Savastio, ricercatore, insegnante e attivista, con la partecipazione di Andrea Noseda. Introduce e commenta la voce narrante di Maurizio Braucci, scrittore e sceneggiatore. Produzione e sound design a cura di Andrea Pugni.


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Primo episodio

SCUOLA
Desideri e trasformazioni possibili

La scuola è una componente fondamentale della vita di ragazze e ragazzi, il luogo in cui trascorrono gran parte della loro giornata, la palestra in cui sperimentare potenzialità e relazioni. La puntata indaga il rapporto, spesso conflittuale, con questa istituzione, la percezione che i ragazzi ne hanno e come la scuola potrebbe cambiare a partire dall’ascolto di chi, dai banchi, la vive ogni giorno.

Con il contributo di Federica Lucchesini, docente, ricercatrice e autrice della rivista Gli Asini.


Secondo episodio

POLITICA
La crisi ambientale e il rapporto con la politica

Diffidenza, sospetto e sfiducia: il rapporto tra giovani e politica è sempre più sfilacciato. La puntata indaga la disillusione nei confronti della rappresentanza istituzionale e dell’azione collettiva; l’urgenza del cambiamento climatico come la questione politica odierna; le priorità della politica attuale agli occhi dei ragazzi e gli attori in cui riporre una qualche fiducia per il futuro.

Con il contributo di Nicola Capone, docente, attivista e filosofo della politica.


Terzo episodio

FUTURO
La crisi negli occhi dei giovani

Le inquietudini, le paure e le depressioni di una “generazione in bilico”, cresciuta nella crisi permanente: il lavoro si fa precario, la crisi ambientale è sempre più drammatica, la guerra fa il suo ritorno. Cosa si potrebbe fare, allora, per pensare un futuro diverso? Cosa vogliono i ragazzi per la propria generazione? Come si proiettano, oggi, oltre il presente?

Con il contributo di Stefano Laffi, economista, sociologo ed esperto di culture giovanili e cofondatore della cooperativa di ricerca sociale Codici.


Quarto episodio

TEMPO LIBERO
Il rapporto con Internet e l’aggregazione tra pari

Esplorare la quotidianità e il tempo libero dei giovani consente di capire l’ordine simbolico, discorsivo, identitario di una generazione, di ricostruire l’ecosistema di stimoli che producono in loro visioni e valori. La puntata esplora i consumi digitalimusicali, televisivi, cinematografici e mediali – e le interazioni online di ragazzi e ragazze, provando a cogliere le dimensioni identitarie e stilistiche (di immedesimazione) che sorgono all’interno dei loro vari sottogruppi.

Con il contributo di Alessandro Lolli, esperto di questioni digitali e autore del saggio La guerra dei meme (Effequ, 2017).


Quinto episodio

CORPO
Come cambiano corpo, genere e sessualità

La crisi pandemica ha prodotto una vera e propria costrizione dei corpi, iscritta in una parabola di trasformazione della sessualità, del genere e del desiderio in atto da ben prima della pandemia. La puntata investiga le educazioni sessuali informali e mette in luce come fenomeni quali il revenge porn o la sextortion siano effetti incalcolati di un sistema storicamente oscurantista che non accompagna alla sessualità e ai sentimenti. Sullo sfondo le nuove questioni di genere, la libertà d’espressione e l’identità come spettro ampio e fluido.

Con il contributo di Elisa Cuter, dottoranda e assistente di ricerca alla Filmuniversität Konrad Wolf e autrice del libro Ripartire dal desiderio.


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