Il progetto di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli ‘Agenda Partecipata dei Territori’ realizzato nel 2021/2022 intende indagare la questione della coesione territoriale con un percorso di coinvolgimento e quindi inclusione del punto di vista dei cittadini e degli attori locali della Regione Lombardia per contribuire ad aprire un dialogo tra cittadini e istituzioni del territorio sui temi dello sviluppo di alcune delle aree più periferiche della regione: Valtellina, Oltrepò Pavese e Appennino Lombardo, Valchiavenna, l’Alto Lago di Como e le Valli del Lario. Anche la Regione Lombardia, tra le più ricche d’Italia, ha infatti la sua buona dote di problemi territoriali, causati (quasi fisiologicamente) dalla loro collocazione geografica: si tratta infatti di territori in cui vuoi il basso livello di attività economica, vuoi la mancanza di servizi rivolti alla cittadinanza, vuoi la distanza dai luoghi “che contano”, ha causato un progressivo spopolamento.
Come riportare popolazione ed economia in questi territori?
Il working paper è da intendersi come propedeutico al lavoro di ascolto che Fondazione Giangiacomo Feltrinelli andrà a svolgere nei territori oggetto di indagine attraverso Agenda Partecipata dei Territori.
Documento elaborato all’interno del progetto Agenda Partecipata dei Territori (Grant Agreement n. 2020CE16BAT124) realizzato da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e finanziato dall’Unione Europea nell’ambito della call for proposals “Support for citizen engagement in the implementation of cohesion policy”.
Il progetto è stato realizzato nell’ambito delle attività dell’Osservatorio Città e Trasformazioni urbane, coordinato da Marianna Stori con il supporto di Niccolò Donati e Alberto Bortolotti. La supervisione scientifica del progetto è stata seguita da Gabriele Pasqui, DAStU-Poli- tecnico di Milano.