Descrizione dell’ebook
E se domani non ci fosse più il Sud? Quanto perderemmo in termini di risorse, opportunità, spirito di comunità e futuro? Potrebbe l’Italia esistere senza la sua dimensione mediterranea? Il dibattito italiano è sempre stato dominato dalla necessità di tenere il passo degli altri paesi occidentali e dall’imperativo di affrontare la questione meridionale, riducendo il gap tra il Nord del paese e il Mezzogiorno.
Conosci gli autori
Spartaco Puttini: nasce a Milano nel 1977. Consegue la laurea
magistrale in Scienze storiche presso l’Università degli Studi di Milano e il Master in Comunicazione per Scienze Umanistiche presso lo stesso ateneo.
Durante gli anni universitari collabora con il Centro Studi per la Politica Estera e l’Opinione Pubblica. Dal 2004 lavora presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli dove è Project Manager dell’Osservatorio sulla democrazia e dove si occupa delle attività di conservazione e valorizzazione
del Patrimonio archivistico e bibliotecario.
Niccolò Donati: è ricercatore presso l’Osservatorio sulla Democrazia della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e ricercatore a contratto presso l’Università degli Studi di Milano. La sua ricerca corrente verte sui temi dell’integrazione europea, ed in particolare la trasformazione del bilancio europeo in ottica storica, gli strumenti di politica sociale dell’Unione Europea, e le dinamiche di conflitto tra Stati Membri in tema di redistribuzione transnazionale. Ha recentemente pubblicato “The Evolution of Cohesion Policy from an Inter-Territorial Solidarity Perspective: an Empirical Analysis”, «Politiche Sociali», 2 (218, 2018, pp. 299-316.
Luca Cigna: è studente di dottorato presso lo European University Institute di Fiesole. La sua tesi, finanziata attraverso l’ERC advanced grant “WellSIRe” coordinato da Prof. Anton Hemerijck (EUI), si incentra sul ruolo dei sindacati nei processi di riforma dei sistemi di welfare, con un focus sui nuovi rischi sociali emersi durante la Grande Recessione. È laureato in Politiche Pubbliche e Sociali presso Sciences Po (Parigi). È stato Research Fellow presso l’Osservatorio Futuro del Lavoro (JSP) della Fondazione Feltrinelli tra il 2019 e il 2020.
Luca Bianchi: direttore della Svimez, Associazione per lo Sviluppo
dell’industria nel Mezzogiorno. Economista, dal 2014 al 2018 è stato al Ministero delle Politiche agricole alimentary e forestali con il ruolo di Capo Dipartimento delle Politiche competitive; dal 2007 al 2008 è stato consulente economico del Vice Ministro dello Sviluppo economico. Dal marzo 2018 è Direttore della Svimez.
Salvatore Romeo: dottore di ricerca in Storia economica, è stato borsista presso l’Istituto italiano di studi storici. Ha curato la raccolta di scritti di Alessandro Leogrande su Taranto Dalle macerie. Cronache sul fronte meridionale (Feltrinelli, 2018). Si occupa di storia dell’industria, storia urbana e storia ambientale.
Alessandro Coloccia: si è specializzato in Affari Europei e Politiche Sociali presso Sciences Po Paris, dopo aver conseguito la laurea in Social Sciences presso l’University College Utrecht. Ha lavorato presso la Mairie de Paris nell’ambito della “politique de la nuit”. Attualmente lavora come analista nel dipartimento di Affari Europei della Cassa depositi e prestiti (CDP).
Federico Caffé: è stato un economista e accademico italiano. Fu uno dei principali diffusori della dottrina keynesiana in Italia, occupandosi tanto di politiche macroeconomiche quanto di economia del benessere. Al centro delle sue riflessioni economiche ci fu sempre la necessità di assicurare elevati livelli di occupazione e di protezione sociale, soprattutto per i ceti più deboli.