Dai limiti dello sviluppo a un nuovo mondo possibile | Memo / Genova 2001

Marzo 1972. Presentazione e Rapporto Club di Roma su futuro sviluppo. Commissionato al MIT dal Club di Roma, e steso Donella Meadows, Dennis Meadows, Jørgen Randers e William W. Behrens III, Il rapporto predice le conseguenze della continua crescita della popolazione sull’ecosistema terrestre e sulla stessa sopravvivenza della specie umana.Il Rapporto dimostra scientificamente l’esistenza di un limite invalicabile dello sviluppo economico a causa delle risorse esauribili, presenti in quantità fissa in natura (es. petrolio).

1978. James Tobin (Premio Nobel per l’economia 1981) nel 1978 pubblica un saggio dal titolo A proposal for international monetary reform («Eastern Economic Journal», 1978, n. ¾) in cui riprende une precisa la proposta di una tassa che prevede di colpire tutte le transazioni sui mercati valutari per stabilizzarli (penalizzando le speculazioni valutarie a breve termine quando a quei tempi non esistevano ancora gli strumenti derivati), e contemporaneamente per procurare entrate da destinare alla comunità internazionale. L’aliquota proposta sarebbe tra lo 0,05% e l’1%.

Febbraio 1980. Pubblicazione del North-South, a Program for Survival, più noto come Rapporto Brandt. Il rapporto prodotto da una commissione indipendente avviata dall’ex cancelliere socialdemocratico tedesco Willy Brandt, per studiare re in profondità i problemi del sottosviluppo e della povertà nel mondo, richiesta della Banca Mondiale.
I 20 membri della commissione scelti da Willy Brandt provenivano da sette paesi industriali e da undici paesi in via di sviluppo. Il mondo in via di sviluppo rappresentava la maggioranza della commissione.

Rio de Janeiro, 3 – 14 giugno 1992. United Nations Conference on Environment and Development (UNCED; in italiano Conferenza sull’ambiente e lo sviluppo delle Nazioni Unite). Più nota come Conferenza di Rio.
Prima conferenza mondiale dei capi di Stato sull’ambiente. È stato un evento senza precedenti anche in termini di impatto mediatico e di scelte politiche e di sviluppo conseguenti. Vi parteciparono 172 governi e 108 capi di Stato o di Governo, 2.400 rappresentanti di organizzazioni non governative.
temi al centro della conferenza:

1. esame sistematico dei modelli di produzione – in particolare per limitare la produzione di tossine;
2. risorse di energia alternativa per rimpiazzare l’abuso di combustibile fossile ritenuto responsabile del cambiamento climatico globale;
3. quadro sui sistemi di pubblico trasporto con il fine di ridurre le emissioni dei veicoli, la congestione stradale nelle grandi città e i problemi di salute causati dallo smog;
4. crescente scarsità di acqua.

1997 Ignacio Ramonet, redattore di “Le Monde diplomatique”, rinnova il dibattito attorno alla Tobin tax con l’editoriale dal titolo Disarmare i mercati. Ramonet propone di creare un’associazione per l’introduzione di questa tassa, che venne chiamata ATTAC (Associazione per la Tassazione delle Transazioni finanziarie per l’Aiuto dei Cittadini).

Dicembre 1999. Prima manifestazione di protesta dei rappresentanti dei paesi del Sud del mondo contro la conferenza ministeriale dell’Organizzazione mondiale del commercio (WTO) che si prefigge di discutere temi quali la tutela dell’ambiente, la globalizzazione dei mercati, il debito dei paesi del Terzo mondo. È l’atto di nascita del cosiddetto “Popolo di Seattle“.

2000 Esce la prima edizione di No logo della giornalista canadese Naomi Klein.

25 al 30 gennaio 2001 a Porto Alegre (Brasile), è organizzato da molti gruppi coinvolti nei movimenti di alternativa alla globalizzazione, tra cui l’Associazione per la tassazione delle transazioni finanziarie e per l’aiuto ai cittadini il orimo Fioruym Sociale Mondiale. . Il FSM venne sponsorizzato in parte dal governo di Porto Alegre, guidato dal Partito dei Lavoratori (PT) del Brasile.