Sentenza della commissione militare di Bologna…

DELLA COMMISSIONE MILITARE
DI BOLOGNA
PROFERITA
NELLA SALA DI SUE SEDUTE NEL PUBBLICO PALAZZO
il 7 Decembre 1831*
LA COMMISSIONE MILITARE DI BOLOGNA
Iitstituita con Decreto di S. E. il Sig. Conte Pro-Legato di Bologna del 3o Luglio p. p.5 ed approvata
con Dispaccio riservato di Segretaria di Stato del 6 Agosto p. p.
*3i è collegialmente radunata nella Sala di sue pubbliche Sedute per
l’effetto di giudicare Ja Causa delli detenuti MARIANO ZAOLI del vivente Giuseppe di Moline-Ila, d’anni ao compiti, nubile _, gargio-
laro, e vetturino, prevenuto d’ingiurie verbali, ed offese di fatto
contro la Guardia Forese di Moline!la,
GIUSEPPE MARIOTTI del vivente Francesco di JVJolinella, d’anni aa,
nubile, sartore, e barbiere .
EMILIO TREBBI del vivente Baldassarre di Molinella, d’anni 18, nu-
bile, calzolaio , ed
ANTONIO BIANCHI del fu Giuseppe detto ? IL COSACCO ? di Mar-
morta, abitante in Molinella, d’anni a6, nubile, servitore di osterìa.
Imputati questi tre ultimi di avere concussa con ingiurie, e minaccie in
conventicola non armata la Guardia Forese di Molinella, onde esi-
mere ,. come, in effetto avvenne, dal Quartiere di essa Guardia per-
sone legittimamente arrestate ; il tutto accaduto nella notte delli 8
al li 9 Settembre prossimo scorso.
Aporta l’Udienza, il Sig. Presidente ha invitato il Sig. Cancelliere alla
lettura, ebe il medesimo ha latta, degli Atti Processuali, e di tutti i
documenti tanto ad offesa, quanto a difesa.
Dietro tale lettura il Sig. Presidente ha invitato il Sig. Capitano Relatore
f. £ di Procuratore del Fisco ad esporre le sue conclusioni.
Questi ha conchiuso, che MARIANO ZA VOLI SIA DIMESSO DAL CAR-
CERE COME ABBASTANZA PUNITO; che GIUSEPPE MARIOTTI
SIA CONDANNATO ALLA GALERA PER ANNI CINQUE; che
EMILIO TREBBI SIA CONDANNATO ALLA GALERA PER ANNI
SETTE; e che ANTONIO BIANCHI SIA CONDANNATO ALLA
GALERA PER ANNI DIECI, come colpevoli di conventicola non
armata , e concussione con effetto per 1′ esimizione di persone legit-
timamente arrestate, e d’ingiurie, e minaccie quanto agli ultimi
due.
Esposte le quali conclusioni, il Signor Presidente ha dato la parola al
difensore Signor Avvocato Alessandro Morandi Capitano Ajutante Mag-
giore della Guardia Forese .
Passato in seguito lo stesso Sig. Presidente ad interpellare i Signori Giu-
dici se avessero osservazioni da fare, ed avendo essi risposto di non
averne , ha invitata la Commissione a ritirarsi nella Camera annessa
per la deliberazione, alla quale non sono stati ammessi né il Signor
Capitano Relatore, né il Signor Cancelliere , nò qualsiasi altro Uffi-
ziale della Commissione .
Raccolta la Commissione in essa Camera, il Signor Presidente ha proposto
la seguente quistione quanto a MARIANO ZA VOLI ? E’ egli colpe-
vole dei titoli di reato dei quali è stato imputato? ?
Raccolti i pareri dei Giudici, per voti unanimi ne è risultato, che MA-
RIANO ZAVOLI ne è semplicemente indiziato .
Quindi occupandosi dell’applicazione dolla pena dovuta al Prevenutoci
è letto il Bando Penale al Cap. 5 Art. jì, non che la stessa Legge
Penale al Proemio all’Art. 6.
Dietro tale lettura la Commissione Militare
Considerando che le ingiurie, ed offese imputate a MARIANO ZAVOLI
ebbero luogo in seguito di una qualche provocazione anche di fatto
per parte di alcuno della Guardia ;
Considerando inoltre risultare dal Processo che ZAVOLI era alterato per
ragione di ubbriachezza .
Considerando infine che non si verifica a carico del Prevenuto la mala
qualità .
HA ORDINATO, E DECRETATO, ORDINA, E DECRETA AD UNA-
NIMITÀ’ DI VOTI, CHE MARIANO ZAVOLI SIA DIMESSO DAL
CARCERE, COME BASTANTEMENTE PUNITO, CONDANNATO
PERO’ NELLE SPESE DEL PROCESSO.
Successivamente il Sig;. Presidente ha proposto la seguente quistione ?
GIUSEPPE MARIOTTI, EMILIO TREBBI, ed ANTuNIO BIANCHI
sono eglino colpevoli dei titoli di reato , dei quali sono stati im-
putati ? ?
Raccolti i pareri dei Giudici, per voti unanimi uè è risultato, che GIU-
SEPPE MARIOTTI è colpevole di avere tentato in conventicola non
armata di sottrarre dalla Forza un’individuo legittimamente arresta-
to, e che EMILIO TREBBI, e ANTONIO BIANCHI sono colpevoli
dello stesso titolo di reato colla qualità gravante di ingiurie, e mi-
naccie .
Quindi occupandosi della applicazione della pena dovuta ai Prevenuti per
gli enunciati titoli di reato, si è letto il Bando Penale al Cap. 5
Art. ii al Cap. 41 aI Gap. 54 Art. a e 3 , e al Cap. 59 Art. a,
e segg., non che si è letta i’istessa Legge Penale nel Proemio al-
l’ Articolo 6., e 8.
Dietro la quale lettura la Commissione Militare
Considerando essere pienamente provato l’attruppamento all’effetto di
costringere la Guardia a mettere in libertà persone legittimamente
arrestate , locchè di fatto ebbe luogo per opera del Capo Posto a
fine di evitare maggiori sinistre conseguenze, per lo che dovrebbe
farsi luogo a tutto il rigore delle Leggi.
Considerando però non essere con chiarissime prove stabilito in Processo
che le minaccie delle^ persone attruppate fossero tali da potere ve-
ramente costringere la Guardia a dimettere gli arrestati.
Considerando inoltre non essere provato che gì’ Individui componenti si-
mile attruppamento fossero muniti di armi .
Considerando che ninno degl’Imputati può ritenersi essere Capo dell’at-
truppamento, e che anzi questo risulta essersi formato senza pre-
ventivo co m’erto .
Considerando che non ebbe? luogo in tale incontro alcuna via di fatto
nò alcuna offesa personale a danno degli Individui della Guardia.
Considerando in quanto ad ANTONIO BIANCHI, e ad EMILIO TREBBI
che eglino si sono resi colpevoli in loro specialità d’ingiurie e mi-
naccie contro la Guardia’.
Considerando però in quanto al EMILIO TREBBI che e^li è costituito
in età minore degli anni ao.
Considerando inoltre in quanto a tutti tre li suddetti Imputati emergere
dalle risultanze processuali , che essi si trovassero in qualche altera-
zione di mente a cagione di ubbriachezza ;
Considerando infine, che a carico delli medesimi non si verifica la mala
qualità;
La Commissione stessa , usando prudentemente dagli arbitrii conceduti
dalla Legge, ed equamente moderando il rigore della medesima a
maggioranza di voti HA CONDANNATO, E CONDANNA GIUSEPPE
MARIOTTI ALLA PENA DI DUE ANNI DI OPERA PUBBLICA;
EMILIO TREBBI, per tre voti contro due inclinanti alla pena mù
nore di Tre Anni di Opera Pubblica, ALLA PENA DI CINQUE
ANNI DI GALERA; ED ANTONIO BIANCHI, a maggioranza di
voti, ALLA PENA DI SETTE ANNI DI GALERA ? Ha inoltre
CONDANNATO, E CONDANNA LI MEDESIMI NELLE SPESE
HEL PROCESSO .
La Commissione poi si è riservato, e si riserva di fare rapporto al Si-
gnor f. f. di Generale Comandante della Guardia intorno al Signor
FRANCESCO MEDINI Ufficiale della Guardia Forese di Molinella
per avere abbandonato il suo Posto , e per avere ricusato di resti-
tuirsi al medesimo , ad onta dell’ invito a lui fatto in un momento
in cui era minacciata la tranquillità del Paese .
Rientrata la Commissione nella Sala delle Udienze, ha pubblicato (me-
sta Sentenza mediante il Signor Giudice Capitano Dottor Galletti.
La Commissione Militare suddetta ha incaricato il Sig. Capitano Relatore
dell’ intimazione della presente Sentenza da farsi ai Condannati nel
secondo Cortile di questo pubblico Palazzo, ed ha pure incaricato lo
stesso Signor Capitano Relatore dell’esecuzione della medesima Sen-
tenza, ed ha infine decretato, che essa si stampi, e si pubblichi
nelle forme.
Fatto , e giudicato senza mai partirsi dai luoghi suindicati di Seduta nel
giorno, mese, ed anno surriferiti.
I Giudici della Commissione, in un col Signor Capitano Relatore e
col Signor Cancelliere si sono sottoscritti .
GìAMBATISTA VECCHIETTI Capitano.
GIUSEPPE GALLETTI Capitano.
GAETANO GILL1 Capitano Ajutante Maggiore
di Reggimento.
LUIGI Avv. Professore GIUSTI.
FILIPPO Aw. GAUDENZI Presidente.
ANDREA P1ZZOLI Capitano Relatore.
FERDINANDO CORNETI Cancelliere.
Oggi 1 Decembre *83i alle ore 4 pomeridiane.
ìn esecuzione della precedente Sentenza si sono fatti estrarre dalle Carceri della Commissione Militare, e tradurre nel secondo Cortile di questo pubbli*
co Palazzo ì detenuti ANTONIO BUSCHI detto ? COSACCO ? , EMILIO TREBBI, GIUSEPPE MARIOTTI, e MARIANO ZAVOLI, al co-
spetto della Guardia Civica 9 comandata dal Signor Sottotenente Antonio Brunetti 9 è stata loro letta f ed intimata la precedente Sentenza per me sottoscrìtto
Sostituto Processante , colla continua assistenza delf Illustrissimo Signor Capitano Relatore, del Tenente Ajutante Maggiore del Comando di Piazza Signor
Vincenzo Marchignoìi , e dei Testimonj Signori Dottor Fausto Masi del fu Avvocato Carlo, osanni 36^ pubblico Causidico di Bologna,, e Cesare Ghetti del
ji$ Pompeo, a” anni 34, Impiegato^ domiciliato in Bologna > i quali unitamente agli Ufjìziali della Commissione Militare si sona sottoscritti,
ANDREA PIZZOLI Capitano Relatore,
MASI Dott. FAUSTO Testimonio. ? GHETTI CESARE Testimonio.
FERDINANDO CORNETI Cancelliere Luogotenente.
B1GNAMI Dott. FERDINANDO Sostituto Processante Luogotenente,
BOLOGNA pei Tipi del Sassi Stampatore del Governo .

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Estremi cronologici: 1831 dicembre 07
Segnatura definitiva: MRI0864
Descrizione fisica: c. 1
Dimensioni: 60X44 cm
Colore: bianco e nero
Autore: Vecchietti Giambatista
Tipografo (ente): Sassi, tipografia. Bologna
Lingua della documentazione: italiano
Note: Data di emanazione. Nota manoscritta sul verso del manifesto: 7Xbre 1831 Sentenza C. M.
Descrizione del contenuto: Incipit: Si è collegialmente radunata nella Sala di sue pubbliche sedute...
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