Quattro grandi notizie

Quattro GRANDI NOTIZIE
A consolazione e incoraggiamento de’ buoni Italiani e a confusione ed avvilimento de’ tristi,
ci affrettiamo di annunziare le seguenti quattro grandi recentissime notizie di cui vogliamo a mag-
giore convincimento giustificare la fonte.
MILANO NON HA CAPITOLATO
Nò; la forte e invitta Milano , non ha altrimenti capitolato, come i nostri nemici ci sforzano
a farcelo credere per gettarci nell’avvilimento e nella inazione, soli mezzi che possono favorire il trionfo
reale delle armate tedesche. Gli articoli e i dettagli portati da’ Giornali della capitolazione di quel-
la eroica Città, non sono altrimenti un fatto avverato; ma i primi non sono altro che un lavoro
fatto d’ accordo fra i Capi Supremi de’ due Eserciti senza 1′ adesione della Città , e i secondi, un giuo-
co dei nemici della causa Italiana per darvi colore di verità. Noi ne avevamo la certezza dal fatto
del poco trionfo che ne menavano i vincitori ; dalla oscurità e dal digiuno di più precise notizia
in cui i loro fautori ci lasciarono sin oggi su quel grande avvenimento. Ora ne abbiamo il convin-
cimento da una lettera giunta jeri , dopo molti giri , ad un Capitano della Colonna Volontaria de-
gli Universitarj Romani , milanese di patria , con cui la sua famiglia scrivendo da Milano gli an-
nunzia che; Milano resiste e resisterà, né vuol cedere a nessun patto; che tutta la Città interna è bar-
ricata non solo , ma lo è sino a sei miglia fuori delle sue porte, e per quattro miglie tutto all’ in-
torno, è allagato il suo territorio. V entrino ora i Tedeschi! Viva Milano!
PESCHIERA È IN MANO NOSTRA
Quella Peschiera che , a sentire i nostri avversarj era già da varj giorni in mano al tedesco
con tutte le nostre artiglierie e i dodici cannoni Piemontesi da breccia con esse, detti i dodici Apo-
stoli, è ancora in mano italiana e resiste. Il duca di Modena, passando 1′ altro- jeri la rivista dello
sue truppe, annunziava solo, e con aria assai sfiduciata, che fra due giorni Peschiera sarebbe in sue
mani. E questa forse una speranza in lui ma tale una speranza che annunzia intanto a noi la cer-
tezza che Peschiera è nostra tuttora. Viva Peschiera.
VENEZIA RESISTE
Dopo la lezione di felice memoria, che l’invitto popolo Bolognese, viva sempre Bologna, ha
data alle truppe del Maresciallo Welden, in cui il valore solo di Bologna vinse la forza de’ can-
noni, delle bombe, delle racchette e de’ razzi e costrinse il superbo tedesco ad abbandonare le sue
posizioni fortificate in Città e il territorio circostante, il Maresciallo, fatto accorto che tutte le sue
strategie nulla valevano contro al furor di un popolo generoso e prode che non teme altro pericolo
che quello di avvilirsi con un basso assoggettamento, immaginò ricorrere alle astuzie per seddurre ,
potendolo, colle aiti l’inespugnabile Venezia. Portatosi con questo divisamento ne”suoi dintorni vi
fece giungere un Proclama con cui annunziando la resa di Milano, la capitolazione di Carlo Al-
berto in cui si comprendeva anche la città di Venezia , impegnava i suoi difensori a non fare una
inutile resistenza e, cedendo , confidare nella generosità e nella amicizia dell’Austriaco vincitore! Ma
Venezia alle astute parole alteramente rispose: Non credere alla resa di Milano; Carlo Alberto po-
ter capitolare per se ma non per Lei , né essa riconoscere quella capitolazione; Venezia potere e vo-
lere resistere e ciò tanto per sentimento suo proprio che per la sua missione, come Testa di ponte, di
proteggere colla propria difesa e le sue stesse libertà e quelle di tutta Italia ; esser forte e non temer
nulla meno il tradimento; e se il Welden voleva far prova se queste sue fossero parole oppur fatti
si attentasse solamente ad attaccarla e così vedrebbe se sa, può e vuole difendersi! Viva Venezia!
L’INTERVENTO FRANCESE ASSICURATO
Un corriere spedito 1′ altrieri mattina dal Console Francese residente a Genova a Luciano Mu-
rat che si trovava a Bologna , gli arrecava la Notizia che 1′ assemblea di Parigi aveva addoltato la
massima d’intervenire immediatamente nelle cose d’Italia. La proposizione avea ottenuta una mag-
giorità di tre voti, e passò perciò in legge. Se questo intervento della Francia sia d’accordo o me-
no coli’Inghilterra, e se la stessa Inghilterra intervenirà colla Francia, ciò ncn è sicuro e il fat-
to fra breve ce lo dimostrerà. Viva 1′ Italia.
ITALIANI
La nostra inesperienza , la nostia buona fede, il demonio della disunione, ci ha fatto sinora
passare di errore in errore , e così che abbiamo quasi perduto di vista lo scopo della nostra insur-
rezione e con essa il frutto di tanti sagrificii , di tante nobili vittorie, di tanto prezioso sangue
versato per la indipendenza nostra. Per fatto di questi nostri errori noi abbiamo quasi perdute le
stesse simpatìe che avevamo destate nei petti dei più generosi popoli d’Europa , e poco manca che
non perdiamo anche il più prezioso de’ nostri averi, 1’onor nazionale.
Italiani ! L’Europa ci guarda; e a norma del nostro operare giudicherà di noi con inappella-
bile Sentenza: ONORE od ONTA, per Noi e pe’Figli nostri ora e per sempre. Italiani! che
la dura esperienza passata ci sia almeno maestra per l’avvenire; che il pericolo presente ci sia di
sprone a rifar il mal fatto sin qui. Avvertite che le Nazioni si giudicano come gì’individui. Dite
su; qua! conto fareste Voi di un uomo che molto prometesse e nulla tenesse; che tutto e tutti di-
sfidando , sfogasse tutto il suo valore in sole spavaldate e minacele, fuggendo poi spaventato innanzi
al pericolo che si ha suscitato contro per suo fatto proprio? Ebbene tale giudizio quale Voi stessi lo
dareste, sopra costui, lo daranno le Nazioni presenti e la posterità sopra di Voi , se non opererete
a norma delle avvanzatc minacele. Tipi delie Muse

Condividi
Estremi cronologici: s.d.
Segnatura definitiva: MRI0575
Descrizione fisica: c. 1
Dimensioni: 29,5X19,5 cm
Colore: bianco e nero
Tipografo (ente): Tipografia delle Muse
Lingua della documentazione: italiano
Note: Data di emanazione. Luogo di emanazione... Estratto dal ...
Descrizione del contenuto: Incipit: A consolazione e incoraggiamento de' buoni Italiani e a confusione ed avvilimento de' tristi...
Extent_const: 1
Extent_qt: c.