Proclama. Il Comitato provvisorio di Predappio

PROCLAMA
IL COMITATO PROVVISORIO Dt PREDAPPIO
La giustizia di Dio stanca di un dispotico Governo, che avea cangiato l’umiltà di nostra santa Religione in orgoglio, in fasto, e nella più
barbara ferocia * ha tuonato dall’alto j ha desta la voce moribonda di
natura, ha ravvivata l’umanità languente $ ed all’ eroico valore degli
abitanti di tutta Emilia ha donata la primiera Libertà non meno sospi-
rata , che cara della propria esistenza * Né già fu accompagnata dà vile
sete di sangue, e di vendétta* ma dalla comune fratellanza* dalla pace,
e dalla virtù< Quindi non tocche le sostanze dei cittadini* non lesi i loro diritti, non offese le autorità^ non violate le Chiese* non profanata la Religione* Ed ecco disingatìnata la fazione contraria * stupite dì tale eroismo* e correre in nostro soccorso a difesa del Sacro Vessillo del co- mune riscatto * Che dirà quella gran Nazione * che prima ne diede 1' e- sempio i e che con giustissime rampogne ci veniva spronando alla imita- zione ? Che diranno gli altri Stranieri divenuti liberi alla novella dei nostri gloriósi intraprehdimehti? Che V Italia è rigenerata* che nelle opere nostre tornano a vita i Catoni * i Càmilli * i Curzj, i Porsenna, ì Bruti i e gli altri miracoli dell'antico valore romano* Ma non basta 1' aver conseguito sì prezioso tesoro * se hoii sapremo poi 'conservarcelo* Il perderlo ci frutterebbe tanta infamia, e dolore, quan- to di gioire* e di gloria ci ba procurate* E guai a noi* se la mala ven- tura ci far^coo fendere in mano del nemico ^-poiché risponderebbe alla magnanimità delle nostre azioni cogli scherni * e colla scure di vendet- ta * Sia dunque nostro pensiero di adóprar tutti i mezzi atti à perpetua- te il bene acquistato mercè 1' ordine pubblico * la forza unita * il vaio- Te, e 1' osservanza della Religióne ? La nostra vita è sacra alla Patria, e senza questa* quella diviene uri peso inutile, uri affanno, una morte con- tinua * Su dunque, o valorosi Predaripiesi * Crescete il numero della guar- dia nazionale* addestratevi nell'esercizio dell' armi $ vegliate senza po- sa a difesa della Patria comune, e se fia d'uopo movete con animo vo- lonteroso , ed intrepido al campo della gloria, e vi conforti la certézza, che più frale un colpo vibrato dalla forza del sentimento* che cento vibrati da una mano prezzolata ^ e sempre tremante * Correte, e di là mietete allori che eternino la memoria di questi sconosciuti dirupi, e facciali fede a tutta V Italia che sino ne' suoi luoghi più alpestri * e meno colti vive, e trionfa 1' amor della Libertà, e con esso V. ardènte desiderio di emulare quei Grandi, che degni si resero dell' ammirazione del Mondo. Dato in Predappid ti la Febbraro 18B1. PAOLO MOMBELLI Presidente. D. POMPEO PANCIATICRT. PIER SANTI MANUZZI. VALERIO BACO ANELLI. GIOVANNI ANDREA BRUNACCINl. GIOVANNI POZZI Segretario, Hàlogna Tipografia Mar sigli*

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Estremi cronologici: 1831 febbraio 12
Segnatura definitiva: MRI0609
Descrizione fisica: c. 1
Dimensioni: 30X22 cm
Colore: bianco e nero
Autore: Mombelli Paolo
Tipografo (ente): Marsigli, tipografia
Lingua della documentazione: italiano
Note: Data di emanazione. Luogo di emanazione Predappio.
Descrizione del contenuto: Incipit: La giustizia di Dio stanca di un dispotico Governo, che avea cangiato l'umiltà di nostra santa Religione in orgoglio...
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