PROCLAMA
GOVERNO PROVVISORIO
DI BOLOGNA
Visto il foglio di dichiarazione che Monsignor Pro-Legato della Provincia di Bologna ha fatto pervenire al Marchese Francesco Bevilacqua Ariosti, e che questi ha comunicato immediatamente alla Commissione prov-
visoria dallo stesso Pro-Legato instituita, come consta dagli Atti ne’ qua-
li la dichiarazione medesima è depositata e si conserva :
Conosciuta” la intenzione di esso Monsignor Pro-Legato di abbando-
nare il Reggimento della Provincia:
Considerando che un Paese non può rimanere senza un Governoj
il quale lo preservi dall’ xnarchia :
Considerando che la Commissione provvisoria si trova già di fatto
alla testa de’ pubblici affari:
Considerando nella urgenza delle presenti circostanze la impossibi-
lità di venire alla formazione di un Governo prowisorio in altro modo
composto :
Ha risoluto alla unanimità che la Commissione provvisoria sarà fino
a nuov’ordine di cose denominata Governo Prowisorio della Città e Pro-
vincia di Bologna.
Sono pregati i Cittadini per amore dell* Ordine legale a cui debbo-
no essere tutti sinceramente attaccati per la loro stessa utilità di secon-
dare 1′ attuale Magistrato nelle sue operazioni finché una nuova e più
legale Autorità sia instituita.
Bologna dalla Residenza del Palazzo Pubblico Oggi 5. Febbrajo i85i,
GIOVANNI VICINI Presidente.
Marchese F. BEVILACQUA ARIOSTI.
CESARE BIANCHETTI-.
FRANCESCO ORIOLI.
ANTONIO ZANOLINI.
ALESSANDRO AGUCCHI.
ANTONIO SILVANI.
CARLO PEPOLI.
Bologna per la Stamperia Governativa Sassi.