Pius papa IX

PIUS PAPA IX.
Romani, e quanti siete Figli e Sudditi Pontificj , ascoltate ancora una volta la voce di
un Padre che vi ama, e che desidera di vedervi amati e stimati da tutto il mondo. Roma
è la Sede della Religione ove sempre ebbero stanza i Ministri della medesima , che
sotto, diverse forme costituiscono quella mirabile varietà ^ della quale è bella la Chiesa di
Gesù Cristo. Noi v’ invitiamo tutti e vi inculchiamo di rispettarla, e di non provocar giammai
il terribile anatema di un DIO sdegnato, che fulminerebbe le sue sante vendette contro gli
assalitori degli Unti suoi. Risparmiate uno scandalo, del quale il Mondo intero resterebbe
maravigliato , e la massima parte de’ Sudditi afflitta e dolente. Risparmiate il
colmo all’ amarezza ond’ è già travagliato il Pontefice pe’ fatti di simil genere testé altrove
accaduti. Che se anche fra gli uomini, che in qualunqne Istituto appartengono alla
Chiesa di DIO , ve ne fossero di quelli che meritassero per la loro Condotta la disistima
e là diffidenza, avvi sempre aperta la strada alle legali rappresentanze, le quali quando eian
giuste , Noi come Sommo Pontefice saremo pronti ad accoglierle per provvedervi. Siamo
persuasi che queste parole basteranno a far tornare in senno tutti quelli i quali ( speriamo
sian pochi ) avéssessero formato qualche- pravo disegno , la di cui esecuzione mentre
servirebbe al Nostro Cuore di acuto dolore chiamerebbe sul loro capo i flagelli che DIO
sempre scagliò sopra gì’ ingrati. Che se queste Nostre voci per somma sventura non bastassero
a trattenere i traviati, Noi intendiamo di far prova della fedeltà della Civica , e di tutte
le forze che sono da Noi destinate a mantener 1′ ordine pubblico. Noi siamo pieni di fiducia di
vedere il buon effetto di queste Nostre disposizioni, e di veder sostituita in tutto lo Stato
all’ agitazione la calma _, e i pratici sentimenti di religione, che deve professare un popolo
eminentemente cattolico’, sul quale hanno diritto di prender norma le altre nazioni.
Non vogliamo amareggiare il nostro spirito, e il cuore di tutti i buoni con la previsione
delle risoluzioni che saremmo- costretti di prendere ; per non soffrire Io spettacolo
dei’ flagelli coi quali suole IDDIO richiamare i popoli dagli errori ; e invece speriamo che
la Benedizione Apostolica che spargiamo sopra tutti allontanerà ogni funesto presagio.
Datum Romae apud S. Mariam Majorem die XIV Martii MDCCCXLVIII. Pontifìcatus Nostri Anno secundo.
PIUS PAPA IX

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Estremi cronologici: 1848 marzo 14
Segnatura definitiva: MRI0188
Descrizione fisica: c. 1
Dimensioni: 32X23 cm
Colore: bianco e nero
Autore: Pio IX, papa
Lingua della documentazione: italiano
Note: Data e luogo di emanazione.
Descrizione del contenuto: Incipit: Romani, e quanti siete Figli e Sudditi Pontificj , ascoltate ancora una volta la voce di un Padre che vi ama...
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