Parlan le auguste note, e il mondo ascolta
La virtute onde in terra il ciel discese;
Oh quanta mai di generose imprese
Augurata semenza ivi è raccolta!
Una gente alle lagrime ritolta,,
Ricoverte d’ obblìo le lunghe offese,
Rifatto vivo il più gentil paese,
Di cui la Speme ancor parve sepolta.
Giustizia e Caritade in compagnia
Plaudenti al pio Signor, che a più fecondo
Secolo glorioso apre la via.
Intanto Ei veglia in suo pensier profondo.
Genti ! venite a ringraziar quel FIA ,
Ch’ empiè di gloria e di salute il mondo.
CAN. GAETANO GOLFIERI.
Bologna l846. Tipografia Sassi ? Impr. Can. Casoni C. E.
PER L’AMNISTIA
CONCESSA