CIVILE MILITARE
NOTIFICAZIONE
Intorno le ore quattro pomeridiane della Domenica 14 Agosto prossimo passato il raccoglitore di cenere Serafino Dardi detto -Cendrino-, trovandosi con una propria figlia di cinque anni
in via – Pugliole di San Bernardino – di questa Città ebbe a ripor-
tare per colpo di arma comburente tre ferite nel petto, ed ogni
prodigatagli cura dell’arte tornò vana, poiché in breve cessò di
vivere. – Arrestato per questo fatto
IN aldi Luigi, del fu Pietro, d’anni 56, nato a Gastenaso, am-
mogliato con prole, tintore di mestiere, domiciliato in Bologna:
constatatosi legalmente il fatto, e chiamato jeri a discolpa innanzi
ai Giudizio Statario, si rese limpidamente confesso di avere com-
messo il suddetto crimine mediante sparo di pistola, che riteneva
senza licenza fino dall’anno i845, e di averla portata per quattor-
dici giorni colla premeditazione di uccidere il surricordato Dardi,
col quale aveva avute antecedenti inveterate egreferenze; lo per-
chè con sentenza di jeri stesso giudicò reo il detto Naldi di ri-
tenzione d’arma vietata aggravata da omicidio, ed in base delle
Notificazioni 5 Giugno 18^9 e io Luglio i85i lo condannò alla
pena di morte mediante fucilazione.
La sentenza venne oggi alle ore 8 antimeridiane eseguita nei
Campi Caprara fuori di Porta San Felice di questa Città.
Bologna i5 Novembre i853.
VI. R. TENENTE MARESCIALLO GOVERNATORE CIVILE E MILITARE
COMANDANTE L’OTTAVO CORPO D’ARMATA
PRINCIPE LIECHTENSTEIN.