Nel nome di Dio. Governo pontificio. In nome della Santità di Nostro Signore…

NEL NOME DI DIO
GOVERNO PONTIFICIO
In Nome della Santità di Nostro Signore PAPA PIO SETTIMO
Felicemente Regnante
IL PONTIFICIO TRIBUNALE D
RESIDENTE IN BOLOGNA
APPELLO
HA PRONUNCIATO LA SEGUENTE
SE
Ripropostasi nelF udienza delli 19 Gennaro 1821. la Causa aggiornata, ed instrutta a norma del vigente Codice di Procedura Civile vertente fra li Signori
Domenico Galanti patrocinato dal Sig. Causidico Luigi Secreti parte appellata, ed
Andrea Minarini patrocinato dal Sig. Causidico Doit. Luigi Rinaldi parte appellante:
Da una Sentenza, proferita dal Tribunale Civile di Prima Instanza in Bologna
li 20. Settembre 1820., colla quale fu dichiarato nullo, ed improcediiile ratto di esco-
minzione dal Podere detto S3 Ca de Gnocchi {=2 intimata al Galanti ad instanza del
Minarini qual affittuario del Podere medesimo li 20 Maggio Anno suddetto, con-
dannato il Minarini stesso nelle spese da liquidarsi ec.
Yisto il prefato atto di escomiamone, intimato al Galanti sotto V indicato giorno
col mezzo del Cursore Donati, addetto al Vice-Governatorato di Monghidore:
Vista T instanza promossa per la parte Galanti nel dì primo Luglio 1820., a-
vanti il Tribunale Civile di Bologna, onde fosse dichiarata l’invalidità, ed ineffi-
cacia di detto Connato, e di ogni altro atto dipendente:
Visto il Decreto del predetto Tribunale delli 16. Agosto 1820., con cui fu
rimessa la decisione della suddetta Causa in merito, dietro nuova Citazione:
,tVista la domanda incidentale, promossa in pendenza del giudizio principale, e
intendenza di Citazione? intimata al Minarini li io Agosto 1820., onde, data in
sospeso la decisione della Causa, fosse richiamato dalla direzione del Bollo , e Registro
il foglio d’Archivio, relativo all’Instrumento d*affittanza, fatta dai Filipponi al Mi-
narini del Predio s Ca de Gnocchi ss qual Citazione prodotta li 14., e lettasi nella
udienza delli 16. Agosto 1820., fu detto dal Tribunale Civile, che darà il Decreto
air udienza delli 3o. Mese suddetto, e, ripropostasi in detto giorno 3o. Agosto fu
rimessa la decisione all’ udienza dei 6. Settembre , e nel giorno 6. Settembre fu
rimessa di nuovo all’udienza delli 20. dello stesso Mese.
Vista l’altra domanda incidentale, portata al Tribunale in via d’urgenza dalla
parte Galanti con Citazione delli 14. intimata al Minarini li 16. Agosto 1820. on-
de dovesse questi lasciare al Galanti libero V ingresso nella Cassina del Predio Z3 Ca
de Gnocchi tn per riporvi le paglie del Frumento ivi raccolto, sulla quale domanda
decretò il Tribunale Civile nel giorno 19. Agosto suddetto, in via provvisionale, e
senza pregiudizio delle rispettive ragioni delle parti iti merito del Comiato, di cui ec. che ve-
nisse aperta a comodo del Galanti la Caseina per riporvi le paglie, ed altro ec.
salvo le spese ec.
Vista la Comparsa fatta alla Cancelleria del suddetto Tribunale Civile dal Pro-
curatore del Galanti li 12. Settembre 1820., colla quale, producendosi un Certi-
ficato preseferente un ricorso presentato alla Legazione ptfrchè fosse ordinato al
Vice – Governatore di Monghidore di dover rilasciare la Copia Autentica dell” atto di di-
sdetta di cui ec. richiesta dal Galanti, fu richiesto che in pendenza di tale ricorso fos-
se sospesa la decisione della Causa; quale Comparsa , e prodotta vennero indetto giorno
il. notificate al Procuratore del Minarini:
Vista P altra Comparsa dello stesso Procuratore del Galanti delli 16. Settembre
suddetto, con cui produsse l’estratto autentico del sopraenunciato atto di disdetta;
quale Comparsa, e pxodotta furono similmente indetto giorno 16. notificate al Procu-
ratore del Minarini, e datane relazione in Cancelleria nel giorno 19 Mese suddetto:
Vista la Sentenza definitiva pronunciata dal prelodato Tribunale Civile nel
successivo giorno venti Settembre medesimo, colla quale fu dichiarato nullo, ed im-
procedibile l atto di escomiazione 1 intimato al Galanti nel giorno 20. Maggio 1820. per
parte del Minarini, condannato questi nelle spese da liquidarsi ec.
Visto Patto di appellazione dalla Sentenza istessa interposto per la parte Minarini:
Vista la Citazione ottenuta in via d’urgenza avanti questo Tribunale d’Ap-
pello, e fatta intimare dal Minarini al Galanti li 27. Novembre 1820, per la re-
voca dell’ appellata Sentenza, e per la conferma del Comiato, di cui ec,
Viste le deduzioni delle Parti, e i documenti prodotti in questo giudizio, e
uditi i rispettivi intervenienti nelle loro informazioni :
Vist’ i dubbj a schiarimento senza pregiudizio della qualità della Causa propo-
sti dal Tribunale., e le risposte date dalle parti medesime :
Vista ogni altra cosa ch’era da vedersi:
Vista la regolare chiamata ali” udienza :
Considerando in ordine, che dal riscontro degli attj chiaro, e palese risul/fa,
che 1′ appellata Sentenza fu pronunciata senza la previa opportuna citazione, quella Ci-
tazione cioè, che fu pur anche ordinata, e voluta dal Decreto del Tribunale di
prima instanza 16, Agosto 1820., di cui sopra si fece cenno.
Considerando similmente in ordine che la suddetta Appellata Sentenza fu pro-
nunciata li 20. Settembre 1820. sull’unico appoggio di un documento prodotto
per la parte Galanti, e comunicato alla controparie nel giorno 16., Mese suddetto, senza
così lasciar trascorrere i termini accordati alla controparte istessa dalla Legge per opporre, in
onta del disposto dall* Art. 67. del vigente Codice di Procedura Civile.
Considerando, che, essendosi per la parte Minarini appellato semplicemente
dalla predetta Sentenza senza astringersi al solo motivo, o titolo d’ingiusti zia, de-
ve dallo stesso Tribunale di Appello conoscersi, se in rimedio ordinario debba o
per ordine, o per merito la Sentenza stessa confermarsi, e revocarsi :
Considerando in merito, che la ripetuta Sentenza di prjma instanza dichiarò
nullo, e improcedibile l’atto ali* escomiamone, di cui si tratta, sull’unico motivo,
che Patto istesso notificato al Galanti non fosse stato riprodotto dal Minarini
nel termine prefinito dall’Art. 1736. del Codice di Procedura Civile, motivo,
che il Tribunale medesimo credè poter dedurre dal non vedersi notato Patto di
detta riproduzione in una copiale a pie dell’atto di disdetta, presentata dalla par-
te Galanti, la qual copia però tacea bensì, ma non escludca la riproduzione medesima.
Ora , ed in questo giudizio di appellazione , essendosi dalla Parte Minarini prodot-
ta l’intera autentica copia di tutti gli atti fatti nel Vice-Governatorato di Monghi-
dore in punto di tale disdetta, ed apparendo dalla copia istessa, che fu effettiva-
mente sotto li 20. Maggio 1820. eseguita la riproduzione della disdetta medesima,
intimata già nello stesso giorno al Galanti, come per una parte vedesi cessato, o
non sussistente il motivo , sul quale unicamente fondossi nelP appellata Sentenza il
Tribunale di Prima Instanza, così si riconosce per l’altra essersi dal Minarini in
questo rapporto esattamente adempita la disposizione della Legge. ]Sè a pregiudizio
del Minarini medesimo può farsi alcun calcolo delle pretese mancanze , o delle so-
spicioni di falsità, che la parte Galanti ha tentato di spargere sugli atti, formati
dal Sig. Domenico Antonio Baccialli, qual pubblico Notaro, e qual Vice-Governa-
tore di Monghidore. Il Minarini dal suo canto ha eseguito quanto dovea ? Avea egli
da provare di essere affittuario del Podere £3 Ca de Gnocchi p9 e lo ha provato coli’ In-
strumento di affitto, a lui fatto dalla Curatrice Filipponi. Avea da provare di
avere escomiatato il Galanti dalla Colonia, e di aver riprodotto nel legai termine
1′ atto di Comiato, e non lo pò tea meglio, e con altro modo provare, che colla
copia autentica dell’atto di Comiato, e riproduzione, rilasciatagli da quel pubblico
Funzionario, siccome ha fatto. Tale Instrumento, ed atti portan seco la presun-
zione di verità, e restano in istato di validità, finché non sia definitivamente giu-
dicato in contrario. Le accennate sospicioni, e mancanze, qualor sussistessero, e
rilevassero in fatto, potrebbero formar la censura del Baccialli chiamato a causa in
congruo giudizio, di cui questa non è la sede, ma non pregiudicare al Minarini,
a di cui peso non istanno, e che di tali sospicioni, o mancanze non può essere
nella fattispecie accagionato.
Il Pontificio Tribunale d’Appello suddetto 53 Invocato il SSmo. Nome di Dio,
e definitivamente pronunciando;
Ritenuto, che la presente causa di Comiato per finita Colonia ha potuto trat-
tarsi in via spedita, ed urgente, e richiedea celere, ed istantanea provvidenza, ha
giudicato doversi rivocare, siccome revoca l’appellata Sentenza, e facendo ragione sulla do-
manda avvanzata per la parte Minarini, ha dichiarato e dichiara buono, valido, ed efficace
il Comiato estradato, ed intimato al Galanti li 20. Maggio 1820. ad instanza del Mi-
narini 9 e quindi dovrà il Galanti sloggiare dalla Casa, e Podere £2 Ca de Gnocchi »z{ nel
termine di trenta giorni dalla intimazione della presente, e quella, e questo la-
sciare a libera disposizione del Minarini suddetto, pel quale effetto viene rilasciato,
qualora faccia d’uopo, ogni opportuno Mandato espulsivo.
Condannato V iste, so Galanti nelle spese del presente giudizio, da tassarsi, e li-
quidarsi avanti il Sig. Giudice Solieri, che viene a ciò deputato. Sono però com-
pensate fra le parti le spese del giudizio di Prima Instanza.
V. PATUZZT Presidente.
C MAZZOLANI Giudice.
G. C. SOLIERI Giudice.
G. CASARI Giudice.
F. FRANCESCO CARLI Giudice.
A, GHERARDI Giudice.
Q. Predieri Cancelliere.
Registrato a Bologna li 22, Gennaro 1821. Fog. 48., al Voi. 20.9 Cas. 7., ed
esatti Scudi uno, ^f. 1»
Il Preposto
A. ALDINI,
Per {spedizione conforme, che si rilascia li 22. Gennaro 1821. al Causidico Sig.
hnr» T .11 ieri ì innlrll . In fprlf» f»r»_
G. Predieri Cancelliere.
Dottor Luigi Rinaldi. In fede ec,
L. vj* S.
Bologna li 22 ventidue Gennaro jSventuno.
Ad instanza del Sig, Andrea Minarini ; io sottoscritto Cursore presso iì Tribu-
nale d’Appello sedente in Bologna, ho dimesso, e presentato una copia di questa
Sentenza, consimile al presente originale al domicilio del Sig. Dottor Luigi Secreti
Procuratore del Sig. Domenico Galanti, e consegnata in proprie mani.
Li 23 ventitré Gennaro anno stesso.
Ho dimesso, e presentato un’altra copia consimile al presente originale al do-
micilio del Sig. Domenico Galanti, domiciliato nel Comune di Gragnano, e conse-
gnata in proprie sue mani.
Gio. Franchi Cursore Pontifl
(Jòoiocma, netta Oipoampa vi> wwimóu> ifaovin.

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Estremi cronologici: 1821 gennaio 22
Segnatura definitiva: MRI0992
Descrizione fisica: c. 1
Dimensioni: 59X46 cm
Colore: bianco e nero
Autore: Patuzzi V.
Tipografo (ente): Nobili Annesio, tipografia. Bologna
Lingua della documentazione: italiano
Note: Data di emanazione.
Descrizione del contenuto: Incipit: Ripropostasi nelF udienza delli 19 Gennaro 1821. la Causa aggiornata, ed instrutta a norma del vigente Codice di Procedura Civile...
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