Natali di guerra

di Stefano Ballerio \

Che cosa evoca il Natale durante la guerra? Il sentimento doloroso della divisione delle famiglie; cime dare forma al sentimento di angoscia e di dolore il dolore dei bambini per la lontananza o il pericolo dei padri, come la loro stessa morte senza mettere in discussione la decisione e la partecipazione alla guerra? Com'è il ritorno a casa, per Natale, da un luogo che tutti hanno presente nella loro mente, ma che nessuno nomina? Che cosa è l'immagine della guerra in un'occasione che evoca la pace e che chiede non si parli? In breve che cos'è e come si racconta il "fantasma della guerra"? Come agisce il testo letterario che racconta il dolore, non vuole nasconderlo,facendo di tutto per tenerlo circoscritto? Per non aprire alla possibilità che la dichiarazione esplicita e la descrizione di quel sentimento non costituiscano il primo passo verso l'o opposizione alla guerra? I testi raccolti in questo volume apparvero originariamente sui numeri di Natale del 1914 e del 1915 de «L'Illustrazione Italiana». I loro autori, oggi poco conosciuti o affatto dimenticati, erano allora nomi noti della scena culturale.

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