Ministero dell’interno. N. 56257. Circolare…

MINISTERO DELL’ INTERNO
N. 56257.
CIRCOLARE
Al PRESIDI
Cittadino Preside
La giornata di jeri fu gloriosa per la Romana Repubblica e per l’Italia. Noi possiamo dirlo senza jattanza. I
nostri respinsero vigorosamente su lutti i punti dell’at-
tacco le colonne nemiche, perseguitandole e facendo toc-
car loro gravissimi danni, sino a qualche mìglio di di-
stanza dalle mura della Città.
Il contegno del popolo Romano è stato ammirabile
per ogni rispetto. Tutta la gioventù era ai Bastioni e
alle Porte a combattere. È indescrivibile l’entusiasmo ri-
svegliatosi, specialmente ne’Rioni popolari. Le donne ei
fanciulli hanno emulato gli uomini, per sentimenti ed
atti magnanimi. L’ordine interno non fu menomamente
turbato in mezzo a tanto moto di cose e di affetti. Per
ogni doAe erano scene commoventissime di amore, di
generosità, di carità patria.
La a attoria fu temperata come valorosa la battaglia.
I prigionieri sono stati ricevuti dal popolo, come fratelli
ingannali. Molta parte de’ Francesi feriti, abbandonati dai
loro nella fuga, e raccolti pietosamente dai nostri, sono
curati nelle nostre ambulanze. Tutti protestano di essere
stali traditi, e condotti a nefanda guerra fraterna, sotto-
specie di venire a combattere contro gli Austriaci.
Jeri a sera successe all’ardore della giornata, una cal-
ma festosa e solenne. La città era tutta illuminata, e una
immensa popolazione era per le vie , per le piazze , pei
caffè a conversare su’ bei falli accaduti, ad inanimirsi a
novelle prove.
Questa mane il Campo Francese si è ritirato alla Te-
nuta Borghese, denominata Bravetta. Non sembra dispo-
sto per ora ad ulteriori ostilità. Il Generare Oudinot ha
mandato un parlamentario a chiedere il cambio de’suoi pri-
gionieri, verificati dal Ministero della Guerra nel nume-
ro di 560 , col Battaglione Melara, trattenuto in Civita-
vecchia. Gli si è accordato il cambio ; reclamando in pa-
ri tempo il rilascio de1 4000 fucili di nostra proprie là ,
sbarcati a Civitavecchia.
Il Reggimento Iloselli con altri due Battaglioni del
. e 2. Reggimento di Linea sono in marcia da Terni
verso Roma. Da tutte le Provincie circostanti le Guardie
INazionali corrono a soccorrere la Capitale. Se Tarmata
Francese non ritorna in breve a Civitavecchia, le nostre
truppe prenderanno l’offensiva.
Salute e fratellanza.
Roma Maggio 4 849.
Pel Ministro
AURELIO SAFFI

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Estremi cronologici: 1849 maggio 01
Segnatura definitiva: MRI1336, MRI1337
Descrizione fisica: c. 1
Dimensioni: 33X22 cm
Colore: bianco e nero
Autore: Saffi Aurelio
Lingua della documentazione: italiano
Note: Data e luogo di emanazione. Il foglio è stampato su entrambi i lati. Nota manoscritta sul recto del foglio: Saffi 1849.
Descrizione del contenuto: Incipit: La giornata di jeri fu gloriosa per la Romana Repubblica e per l'Italia. Noi possiamo dirlo senza jattanza...
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