MINISTÈRO DELL’INTERNO
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CIRCOLARE
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Illmo Signore
Benchè gli austriaci si ritirino da Ferrara, non per questo
annunziano di voler ripassare il Pò. Quindi cotesto Provincie rimangono tuttora minacciate dalla presenza dello straniero.
Il Governo pertanto è risolutissimo, e SUA SANTITÀ’ gli dà
consenso pieno ed intero, di adoperare ogni mezzo di resistenza,
ed ajutare dovunque l’ardore delle popolazioni. Io prego VS.
Illma a porre ad effetto i provvedimenti che Le vengono pre-
scrìtti dal Ministro delle armi, e quelli che in virtù delle fa-
coltà proprie governative può mettere in atto con prontezza ed
energìa. Ma tutto questo dipende altresì dallo stato degli animi,
i quali io spero che sieno quali la dignità e la salvezza d’Italia
ricercano. E veramente se le popolazioni sono assai tepide, come
lo scaldarle non è opera del momento; così in tale supposto è
prudente ed umano non fare mostre e avvisaglie di vana e non
tenace difesa. Ma io credo in generale che l’ardore non sia so-
pito, e sólo bisogni levarlo a maggiore fuoco. VS. Illma potrà
far intendere la mente del Governo in alcuna stampa o pro-
clama in cui s’invitino i popoli a gagliarde niente respingere lo
straniere invasore. In quest’ oggi medesimo comparirà in luce
una Protesta esplicita e molto viva di SUA SA1NTITA’ contra
la violenza esercitata in Ferrara. Il Governo ha chiesto soccorsi
solleciti al Re di Piemonte e al Generale Pepe; né lascerà in-
dietro alcun mezzo che sia in sue mani per munire i paesi dalle
subite incursioni. Ma pur troppo tali mezzi sono scarsissimi, e
non può, ripelo, supplire al difetto che la ferma e animosa de-
terminazione dei cittadini.
ISon dubitando dello zelo ed attività della SV. Illma in
sì gravi emergenze, mi dico pieno di stima
Della SV. Illma
Roma 4 8 luglio 4 848.
Devino Servitore
TERENZIO MAMIANI