L’effort nécessaire
L'ultimo articolo di Jean Jaurès, fondatore de "l'Humanité", dedicato ai diritti degli immigrati
L’effort nécessaire è l’ultimo testo pubblicato da Jean Jaurès – dirigente di prestigio del Partito socialista francese e fondatore de “l’Humanité” – prima di essere ucciso il 31 luglio 1914 da un estremista nazionalista.
Jaurès, convinto pacifista, impegnato nell’elaborare e rendere operativa una proposta politica volta a scongiurare il clima di guerra già presente e diffuso in Europa almeno dal 1912, era una delle figure di spicco della Seconda Internazionale e si apprestava a essere il relatore sulla questione dell’Imperialismo e dell’arbitrato internazionale al Congresso dell’Internazionale che si sarebbe dovuto tenere dal 23 al 29 agosto 1914 a Vienna e che fu annullato per lo scoppio della guerra.
Il tema dell’imperialismo e dall’arbitrato internazionale per Jaurès non si limitava solo ad una questione diplomatica, ma, come si legge nell’editoriale che qui riproponiamo, riguardava da vicino le trasformazioni che erano in corso all’interno delle diverse realtà nazionali, non ultime quelle determinate dai processi migratori, che implicavano questioni di identità culturale e sociale.