Giulio DOUHET Caserta, 1869-Roma, 1930 Militare. Fece la carriera militare frequentando l'Accademia militare di Modena. In seguito si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino. Nel 1911 scrisse un rapporto sul primo bombardamento aereo della storia, svolto dal Regio Esercito contro le postazioni turche durante la guerra di Libia. Nel 1912 venne creato un Battaglione Aviatori, primo nucleo della futura aviazione militare. Nel 1913 Douhet, con il grado di maggiore, ne divenne il comandante. Teorico della guerra aerea, scrisse il primo saggio sull'impiego degli aeroplani in battaglia. Durante la Grande guerra sostenne la necessità di un potenziamento quantitativo e qualitativo dell'aviazione per bombardare le retrovie nemiche in profondità. Per le sue critiche all'incompetenza dei vertici militari e alla condotta della guerra da parte di Cadorna scontò un anno di carcere al forte di Fenestrelle. Nel dopoguerra fu tra i promotori della realizzazione di un monumento al Milite ignoto. Nel 1921 pubblicò la sua maggiore opera sulla guerra aerea e sul bombardamento strategico: Il dominio dell'aria, che divenne un punto di riferimento sull'argomento e raggiunse fama internazionale.