ITALIANI
Vergognosi, impazienti di subire un inerzia vituperevole avete fatto una
sollevazione per recarvi eolle armi in Ferrara. La redizione della Fortezza ne è stato
il pretesto : il fine vero, il fine dei buoni, dei generosi, dei patrioti era la
cacciata degli Austriaci da tutta l’Italia.
Il nostro obbligo santissimo è quello di portare soccorso ai Lombardo-Veneti
che per le nostre eccitazioni, per le nostre promesse , sulla nostra fede si sono
alzati come leoni non perdonando a sacrifici di sangue e di proprietà per la salvezza
della patria comune. Ove hanno trionfato, hanno pensato all’ Italia, hanno
abnegato ogni interesse di provincia, si sono mostrati degni figliuoli dei
combattenti di Legnano., veri Rigeneratori d’ Italia, costituendo un Govèrno Nazione.
Considerate quelP idea : ella è grandiosa e sublime come il sentimento della
Libertà e dell’ eguaglianza.
Ma il territorio Lombardo-Veneto non è sgombro dai nemici d’ Italia, non è
sicuro, è anzi il teatro della guerra della Indipendenza Italiana. Nel mentre che i
corpi ordinati si concentrano a Mantova ed a Verona orde feroci di Vandali della
Croazia massacrano per le campagne gì’ inermi, violano le donne, trucidano i
bambini, proseguono orrendamente ove possono 1′ opera barbaramente distruggitrice
di Radetzki.
Italiani degli stati Romani, i Veneti hanno contato su noi, hanno spedito deputati
per implorare soccorso, hanno mandato danaro,, hanno imposto ai distretti
d’ accogliere e provvedere un corpo di dieci e più mila volontari. Italiani accorsi
in Ferrara, i deputati hanno officiai mente, solennemente promesso che noi saremmo
andati. Non ci copriamo d’ infamia : V Europa, il mondo ci guarda !
Voi siete tutti disposti, nessuno ne dubita ; ma siete tutti trattenuti dall’
incertezza degli ordini del nuovo generale Durando.
Italiani ! il Generale Durando è un prode e liberale soldato : dipende dal
Governo, vuol comandare soldati. L’ organizzazione e Y istruzione del corpo d’
operazione, 1′ arrivo dei Romani, il concerto da prendersi fra governo e governo
porteranno a troppo lungo ritardo.
Anche Durando coi regolari porterà il suo soccorso. Oggi portiamolo noi; non
fermiamoci a leggere nei carie le stragi lombarde: formiamo, organizziamo in 12
ore il totale dei generosi, dei più determinati, dei veri figli d’Italia. In
Lombardia divideremo la sorte dei Lombardi coi loro Capitani, e coi Piemontesi.
VIVA ITALIA – FUORI LO STRANIERO!
CORAGGIO E AVANTI
FERRARA, TIPI ALLA PACE CON APPROVAZIONE.