Il Comitato di salute pubblica

IL COMITATO DI SALUTE PUBBLICA
Riceve da Roma la seguente protesta fatta a nome di S. Santità dal suo Ministero Ecclesiastico e Secolare; e crede di far
cosa grata col renderla di pubblica ragione.
Bologna n Agosto 1848.
BIANCOLI.
PEPOLI.
BERTI.
SECONDA PROTESTA
CONTRO
L’INVASIONE AUSTRIACA NEGLI STATI DELLA CHIESA
Roma 8 Agosto 1848.
DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI
8 agosto 1848.
SUA SANTITÀ’ è nella ferma risoluzione di difen-
dere lo Stato Suo contro l’invasione Austriaca con tatti
i mezzi clie lo Stato, e il ben regolato entusiasmo dei
Suoi Popoli possono somministrare. SUA SANTITÀ’ smen-
tisce altamente per nostro mezzo le parole del sig. Ma-
resciallo Welden, protestando contro qualsivoglia sinistra
interpretazione si volesse dare alle medesime , e dichia-
rando, che la condotta del sig. Welden istesso è tenuta
da SUA SANTITÀ’ per ‘ostile alla Santa Sede ed a NO-
STRO SIGNORE ; il quale non può intendere e non in-
tende di separare la causa de’ Suoi Popoli dalla sua pro-
pria : e tiene per fatta a Sé ogni onta, ogni danno re-
cato ai Popoli medesimi. È la SANTITÀ’ SUA ha già
dichiarato ciò .con solennità di atti e con tutta l’autorità
del Suo supremo grado di Principe e di Pontefice , co-
me consta anche dal seguente Dispaccio.
G. Cardi Soglia Presidente del Consiglio de’ Ministri.
P. Edoardo Fabbri.
P. De Rossi.
L. Lauri.
P. Guarini.
E. Perfetti Assessore Generale di Polizia , in assenza
del Ministro.
A SUA EMINENZA nEVEnENDISSlMA
IL SIGNOR CARDINAL MARINI
Legato di Forlì
Eminenza Reverendissima
Ben conosce l’Eminenza Vostra, come la Santità di
Nostro Signore in tutti gl’incontri ha solennemente pro-
testato essere Sua decisa volontà di difendere l’integrità
ed indipendenza degli Stati di Santa Chiesa. La parola
del Santo Padre è sacra , e non può fallire. Quindi è ,
che contro Sua espeltazidne e con sommo cordoglio ha
appreso, che un’ armata austriaca ha osato di occupare
le provincie settentrionali dello Stato Pontificio, progre-
dendo in modo ostile , esigendo il mantenimento delle
Truppe, minacciando supplizi e incendi : il che ha poi
dato motivo ad un conflitto dei partiti ed a tutti quo’ la-
grimevoli fatti che ne sono la conseguenza.
Perciò la Santità’ Sua mi ha ordinalo di commettere
a Vostra Eminenza, che appena ricevuto il presente Di-
spaccio, senza alcun indugio, insieme co’signori Principe
Corsini Senatore di Roma, e Principe D. Annibale Si-
monetti, il primo dell’Alto Consiglio, 1′ altro del Con-
siglio de’ Deputati, si conduca dal signor Generale Wel-
den , e gli dimandi ragione de’ motivi che V hanno in-
dotto a questo passo violento ; inoltre con parole decise
e ferme gì’ imponga di retrocedere, e lasciare affatto li-
bere la Provincie medesime : intimandogli in caso con-
trario che Sua Santità’ farà uso di tutti que’ mezzi che
sono in suo potere per respingere l’ingiusta occupazione.
Si staranno attendendo ansiosamente i suoi riscontri
che invierà con apposita Staffetta , ed intanto sono di
Vostra Eminenza pieno di stima e di osservanza
Roma 8 Agosto 1848.
G. Card. Soglia.
Bologna. Tip. Gov. «Ila Volpe.
il tomo ni me ruma

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Estremi cronologici: 1848 agosto 11
Segnatura definitiva: MRI0546
Descrizione fisica: c. 1
Dimensioni: 33,5X23,5 cm
Colore: bianco e nero
Autore: Biancoli Oreste
Tipografo (ente): Alla Volpe, tipografia. Bologna
Lingua della documentazione: italiano
Note: Data di emanazione. Il manifesto contiene un secondo testo dal titolo Seconda protesta di Sua Santità contro l'invasione austriaca negli Stati della Chiesa.
Descrizione del contenuto: Incipit: Riceve da Roma la seguente protesta fatta a nome di S. Santità dal suo Ministero Ecclesiastico e Secolare...
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