Governo provvisorio delle Provincie unite italiane
GOVERNO PROVVISORIO
DELLE PROVINCIE UNITE ITALIANE
PROCLAMA
Considerando che è debito di quei che seggono reggitori del Popolo il regolare le opinioni e il rettificarle óve occorra:
Considerando che alcuni hanno esagerato nella loro mente e nelle loro parole
certi avvenimenti che recentissimamente ebber luogo ne’vicini Stati di Modena,
e Reggio :
NOTIFICHIAMO
II Battaglione Estense rimasto sempre non molto discosto dal confine Modone-
se è la sola cagione de’rumori sparsi.
Esso , ricevuti nuovi ordini, si avvanzò combattendo contro debolissime Forze
oppostegli, le quali hanno dovuto ritirarsi .
Molti perciò i siccome addiviene , spaventati fuggirono al di qua del nostro
confine, e vi sparsero non fondati timori.
Concittadini! le circostanze de’Modonesi non sono le nostre ; il sacro princi-
pio della non intervenzione impone le sue leggi non meno a noi che ai nostri vi-
cini. Guardiamoci dal pregiudicare al pubblico interesse operando improvvidamente.
Queste considerazioni ci inducono ad ordinare quanto segue:
Qualunque estero s’introducesse per qualsiasi pretesto nel nostro Stato non sa-
rà ricevuto quando appartenga alle milizie o a qualunque corpo armato, se non
deponendo le armi, le quali raccolte dai Comandanti della forza militare saranno
tenute gelosamente in deposito alla disposizione del Governo.
Gli Individui disarmati saranno mandati verso l’interno, e non sarà mai per-
messo che un qualunque numero di essi resti unito sulla Frontiera.
Nessuno de’ nostri prenderà parte alle querele de’ vicini, o passerà con armi la
frontiera . fri caso diverso si procederà contro di lui con tutto il rigore delle Leggi.
CONCITTADINI! ricordate che noi non siamo in guerra con chicchessia
degli Esteri. Abbiate in mente che la nostra sola e vera forza dee stare nella unio-
ne e nella subordinazione. VIVA LA PATRIA!
Dal Pubblico Palazzo di Bologna li 6 Marzo 1831.
Pel Governo Provvisòrio
E PEL PRESIDENTE
A. SILVANI inemicato del pozta-foglio di ffiusti^ia.
VINCENZO CRISTINI Segretario.
BOLOGNA NELLA TIPOGRAFIA GOVERNATIVA SASSI.