Frammento d'un dramma

FRAMMENTO D’UN DRAMMA
La scena presenta una stanza con quattro grandi
poltrone intorno a una tavola coperta di scartafacci
di tutti i colori e di tutte le dimensioni. Stanno assisi
sulle quattro poltrone quattro personaggi accigliali e
severi* Il primo a destra è un Rè guerriero colla
croce sul petto ed uua lunga spada al fianco , con
sciarpa tricolore Italiana. ? Di fronte a lui sulla si-
nistra sta un vecchio soldato , con mustacchi bianchi,
bianco uniforme , e coperto il petto di mille ciondoli
di tutte le razze ? Accanto al primo siede Un ùffizia-
lej alto della persona, nobile del portamento , con
berretto rosso iti testa e con un fiordaliso nel bel mez-
zo dello stomaco ; presso al secondo un uomo in frac
con cravatta bianca, e con un viso a ghiaccio che ag-
ghiaccia il cuore di chi lo riguarda fisso j anco per
un momentOj una di quelle fisionomie che dicono *¦«
quattro e quattro fann’otlo ^? un di quei visi che ti
rammentano l’antico adagio – tarilo e Vamor che l’utile
-?La conversazione è già intavolata fino a questo punto*
Re Guerriero ? L’Italia farà da se ? (« alza
risoluto );
Soldato vecchio ? Ed io farò un’ altra volta coi
miei croati.
Berretto Rosso ? Se la banca si rompe da capo,
questa volta incomincerò a versare anch’io – {alzandosi).
Re Guerriero ? Io fido in me e nei miei ? Dio
lo vuole ? Genova lo vuole* e lo voglio anch’io -y
Uomo in frac, {sempre seduto) ? Ma ; cara Mae-
stà voi siete al disotto ? bisogna in tulli i modi scen-
dere a buoni patti… pagate le spese, pigliale Milano,
Oh! santo Dio!… che andate più. fantasticando con
VIndipendenza, ora viai.. parliamoci chiaro, non siete
più ragazzo. . . *
Soldato vecchio. ? A me pare di fare anche trop-
po ; (torna a sedere) se scendo a tanto, potrei, po-
trei…; ma ora non sou più scapolo, penso alla fa-
miglia e tiro via ? prò bona pacis…. e perchè…
Berretto rosso- ? E perchè sL.. dovrete dire… ram-
mentatevi dell’Emiro, dellejmutumie. . ; della Repub-
blica, dell’otlanlanove, di Marengo, della Dittatura e
dell’ Impero. Io sono in grado di servirvi come vi
piace. ? Volete Repubblica, e son qua io… volete
Dittatura, e son qua io… volete Impero, ; . eccomi
pronto.. . ? Io intervengo ? e la Repubblica inter-
venuta…..
Uomo in frac.? Eh! eh!… adagio, adagio, ; .
carta canta e villari dorme ?> GÌ’ interventi sono a-
bolili ( rimesta gli scartafacci).
Berretto rosso- ? Ma i blocchi continentali si pos*
sono riattivare. . . e le Repubbliche possono.. >
Uomo in frac. ? Noi vogliamo la pace ? ecco
fatto.
Re guerr. ? È noi la guerra, leve in massa* Chio-
do, Salasco, Bava* intervento * lega * Leopoldo, Pio;
Gioberti e cannoni;. .
Soldato vecchio (sorridendo maliziosamente ). ?
Repubblicani* e svanziche. ; . e la vittoria è mia per
la seconda volta;
Berretto rosso* ? Veniamo alla conclusione ? (at
Vecchio)* Le Vostre pretensioni sono esagerate ? e
voi (al Re) state forte;;; e avete ragione.;, sino
a uri certo plinto; . . vediamo di accomodarci cosi
(il Re siede) per me Venezia; . ; cioè per casa no-
stra che interviene;.; La Sicilia a casa vostra ( al-
l’Uomo iti frac il quale approva subito col capo)?
A voi ( al Vecchio ) V Illiria e le Lire ? Il resto
per sua Maestà ? ( aCcènando al Re) debiti * capi-
tale credili. . ;
Re guerr. (alzandosi). ? Non posso.. ; non posso.;;
L’ Italia sia uria. . . deve essere una. . ; una sola. . . fusa
sì , ma una , altrimenti farà da se ?farà da se..i
faranno da se.. ;
Vecchio soldato. ? Repubblicani e svanziche!.. ;
Uomo in frac. ?’ Accomodatevi : ascoltale i miei
consigli, accomodatevi j altrimenti;.;
Berretto rosso. ? Per me * i niervengo ! per me.
>
Re guerr. Non posso, non posso, non Voglio*
non vogliono… all’armi , all’ armi. ( smaniando il
vecchio siede e tosse );
Uomo in frac. ( al Berretto rosso). ? Caro Ber-
retto ! non si ottiene alcuna cosa pei1 la pace * per
me proporrei di lasciargli fare * rincarare le derrate e
mangiare su 1′ uno e su l’altro. . ; e sparecchiare la
tavola a pranzo finito. . . il meglio cosi rimane a noi..;
Berretto rosso (pensando). ? Egalilé* liberté, fra-
ternilé. . . bisogna prima che accomodi a modo mio
queste benedette parole * e poi ci riparleremo a quat-
tr’ occhi * voi lascerete fare * e vi occuperete delle
vostre patate.. . Se mi lasciano al posto * 1J armonia
fra noi durerà. . » perché. ; ;
Uomo in frac. -** Guizot e Luigi Filippo* fecero..;
(17 Re ed il Vecchio si guardano in cagnesco, e
l’Uomo in frac, dopo aver qualche poco parlato al-
l’orecchio del Berretto rosso, esclama)- ?
Ecco fatto » Armistizio per 4° giorni, e poi per
» altri 4o, se occorre, e via di seguito.. . A prima-
» vera ci rivedremo.. . intanto speriamo nell’inverno
» e soprattutto nella quaresima !. . .
Si muta la scenai
(Estratto dal lampione N. 58. )
Bologna il 23 Seti. 8/S. Tipi Tiocchii

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Estremi cronologici: 1848 settembre 23
Segnatura definitiva: MRI0559
Descrizione fisica: c. 1
Dimensioni: 29,5X23 cm
Colore: bianco e nero
Tipografo (ente): Tiocchi, tipografia. Bologna
Lingua della documentazione: italiano
Note: Estratto dal Lampione N.58.
Descrizione del contenuto: Incipit: La scena presenta una stanza con quattro grandi poltrone intorno a una tavola coperta di scartafacci di tutti i colori...
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