Entrata trionfale della batteria napoletana in Rovigo…

DELLA
e le flotte Sardo Napoletane attaccate dalla Marina
Austriaca sotto Trieste
Rovigo accolse trionfalmente la Colonna nella quale s’uniscono fraternamente Lombardi, Napoletani e Romagnoli: ma i primi onori fu-
rono per gli Artiglieri Napoletani , risguardati
con meraviglia, salutati con entusiasmo, ricevuti
infine come una promessa ed una riparazione.
Notizie sicure portano che la squadra Ita-
liana passando innanzi a Trieste fu d’improv-
viso provocata dai Cannoni Austriaci; al quale
insulto risposero i nostri legni e prima di tutti
i napoletani. La flótta si schierò innanzi al porto
Triestino e cominciò a fulminarlo con frequenti
bordate, che alla partenza della nave apporta-
trice di questa novella , rintronavano regolar-
mente, mentre il fuoco dei forti nemici comin-
ciava ad illanguidire.
ALFSSANDRO Z ANN ETTI
Segretario del Governo della Repubb. Veneta
I NAPOLETANI AL PASSO DEL PO
(Brano di lettera).
Francolino 8 Giugno 18V8 (sera)
. .. . Fu questo uno de’più bei giorni della mia
vita. Ho veduto, proprio veduto l’intera batte-
ria Napolitana del Reggimento Regina passare
il Po eoll’entusiasmo de’più fervidi amatori della
patria: questa florida gioventù sfidava cosi il
nemico nostro chiamandolo anche suo, benedi-
cendo all’Italia, e ansiosa di dare il sangue per
farla libera ed una.
Due Battaglioni di Volontari Napolitani stu-
pendamente tenuti, insieme a un Battaglione di
Milanesi (non meno bello e santo, perchè fatto
di molti combattenti delle cinque famose gior-
nate) giunsero questa mattina dal Ponte Lago-
Scuro e da Ferrara tra gli evviva della popo-
lazione e degli Artiglieri suaccennati che tro-
vavansi qui. Lo spirito patrio si manifestò e
diffuse in un lampo per tutti que’ magnanimi
cuori : fu una voce sola nella nobile Ufficialità
degli Artiglieri di passare cogli altri corpi alla
sponda sinistra ; unanime fu il grido di Viva
Italia, e di obbedienza agli ordini del General
Pepe. Il fiume venne varcato! Sì, venne varcato
il Po, come un fiume che non divide genti diverse.
Non vi è da dubitare che la Cavalleria e
il resto dell’armata Napolitana seguiti subito
l’artiglieria, onde guardarla prudentemente da
ogni molestia degli Austriaci, che non sono
molto lungi di qui. Se la prima divisione del-
l’esercito per sordi maneggi ruppe il freno della
militar disciplina e turpemente abbandonò con
iscandolo di tutta Italia la Causa Santa ; ab-
biamo ora una caparra che la seconda divisione
animata de’più nobili sensi farà ammenda ono-
revole della defe/.ione di quella, mostrandosi
pronta agli ordini dell’Illustre suo Generale sul
campo di battaglia; ed anche spero che la prima
batteria retroceduta verso il Ti’onto, possa libe-
rarsi dai tristi compagni che la forzano a di-
sertare, e riesca in fine a ricongiungersi a noi,
di che sappiamo ha vivo desiderio.
Arriva in questo punto da Ferrara il Bat-
taglione de’ Bolognesi che sono una meraviglia
a vedere, passeranno domani il fiume con quat-
tro Obici nostri, i quali completeranno co’Na-
politani una magnifica batteria di dodici pezzi.
STABILIMEITO TIPOGRAFICA r”LLF SCIENZE DI B. Z. PRESSO IL TEATRO VALLE N.°13.

Condividi
Estremi cronologici: 1848 giugno 08 dopo
Segnatura definitiva: MRI1441
Descrizione fisica: c. 1
Dimensioni: 33X22,5 cm
Colore: bianco e nero
Tipografo (ente): Tipografia delle Scienze, Roma
Lingua della documentazione: italiano
Descrizione del contenuto: Incipit: Rovigo accolse trionfalmente la Colonna nella quale s'uniscono fraternamente Lombardi, Napoletani e Romagnoli...
Extent_const: 1
Extent_qt: c.