EDITTO
GIUSEPPE CARDINALE ALBANI
DIACONO DI SANTA MARIA IN VIA LATA SEGRETARIO DE9 BREVI DI NOSTRO SIGNORE
LEGATO DI URBINO E PESARO COMMISSARIO STRAORDINARIO
DELLE QUATTRO LEGAZIONI
In conseguenza degli Ordini Sovrani di NOSTRO SIGNORE comunicatici dalla Segreteria di Stato con suo Dispaccio dei 14 andante abbiamo deter-
minato 5 e determiniamo quanto segue;
1.° Sono riconosciuti illegali ? e quindi nulli gli Atti tutti ? cui nel 10 9 ed 11
Decembre 1831 p.° s.° si procedette., onde distaccare la Romagnola Ferra-
rese dalla Provincia di Ferrara ^ e sottrarla quindi in via di fatto dalla le-
gittima giurisdizione della Legazione della Provincia stessa; Atti che d’al-
tronde risultano dal Processo Verbale a stampa firmato in Lugo nel gior-
no 10 suddetto 5 non che dalla relativa Deliberazione 5 e Notificazione del
susseguente giorno 11 emanate dalla Legazione di Ravenna5 e posta a pie-
di del processo stesso.
9l.° Vengono cassati i Corpi tutti Amministrativi5 e di qualunque altra na-
tura 5 costituiti in conseguenza di Disposizione 5 che non sia stata ema-
nata dalla Legazione di Ferrara a termini delle veglianti Leggi 9 come ces-
seranno dagli Impieghi coloro tutti 9 che li possedessero in conseguenza di
un9 atto non approvato dalla Legazione stessa.
3.° Non avendo mai cessata la Romagnola Ferrarese di formar parte integra-
le della Provincia di Ferrara in ragione appunto della illegalità 5 e nullità
di detti Atti 5 non potrà farsi luogo a qualsiasi disposizione Territoriale 5 che
a termini del disposto nell5 Editto 5 Luglio 1831 suddetto 9 per cui quei
cambiamenti soltanto potranno aver effetto ^ che in seguito siansi per rico-
noscere di reale utilità 9 e convenienza delle Popolazioni interessate 9 ed am-
messi dal Superiore Governo.
Dalla Nostra Residenza in Bologna
li 20 Febbraro 1832.
G. Card. ALBANI.
Bologna Tipografia Governativa Sassi