Discorso alle donne per la democrazia

di Salvador Allende \

Il raro testo con trascrizione stenografica del discorso a cura de la "Officina de informaciones y radiodifusión de la Presidencia de la Républica", oggi Ministerio Secretaría General de Gobierno. Un esemplare è conservato tra le carte del Fondo Fernando Murillo Viaña (b. 9, doc n. 12) di proprietà della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.

Nel Cile delle settimane immediatamente precedenti il Golpe, la protesta delle donne della destra segna il momento dell’alleanza tra borghesia e Forze Armate.
Le donne erano un simbolo nella esperienza di Unidad Popular. La scelta di molte donne per UP significava infatti la nuova realtà di un paese in cerca di una diversa e rinnovata possibilità di sviluppo e di crescita.
Nell’ agosto 1973 la destra per la prima volta porta in piazza le donne. Una manifestazione ha luogo il 21 contro il generale Carlos Prats González, Ministro della Difesa e Comandante in capo dell’Esercito. La manifestazione, appoggiata da militanti del gruppo dell’estrema destra “Patria y Libertad”, si svolge davanti alla casa di Prats e viene dispersa dopo alcune ore e solo per l’insistenza del Ministro dell’Interno Orlando Letelier che impone alle forze di polizia di intervenire, autorizzando anche l’utilizzo dei lacrimogeni.
Il discorso di Allende nella Plaza de la Constitución è la replica a questa manifestazione. Il suo non è solo un accorato appello alla democrazia e alla volontà di difendere le conquiste democratiche ma anche la richiesta, in primo luogo alle donne, un attore politico e sociale così importante per la tenuta dell’esperimento di Up, di non disarmare, di mantenere l’ impegno e di confermare le scelte di emancipazione e di dignità sociale.
L’esemplare originale è conservato tra le carte del Fondo Fernando Murillo Viaña (b. 9, doc n. 12) di proprietà della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.

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