Di repertorio N.33
DI REPERTORIO N. 35.
Nel nome Santisssimo di DIO sotto il Pontificato di sua Santità Papa PIO NONO
Pontefice Ottimo Massimo felicemente Regnante 1′ anno secondo del suo pontificato e di
nostra salute 1847 correndo l’indizione Romana 5.a In Ferrara Capo Luogo di Legazione
questo giorno Venerdì 13 del mese di Agosto.
Io Dott. Eliseo Monti del fu Dott. Luigi Notaro pubblico Pontificio residente in Ferrara
abitante in Via Giovecca al N. 2. sotto la Parrocchia della Cattedrale, d’ordine di Sua
Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Legato di questa Città mi sono trasferito
in questo Castello o Palazzo di residenza governativa ed ivi costituitosi avanti di me,
e degl’ infrascritti Testimoni, Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Luigi
CIACCHI per la Santità di Nostro Signore Papa PIO IX Legato Apostolico della Città e
Provincia di Ferrara mi ha ordinato di trascrivere sotto sua dettatura la seguente Protesta.
Nonostante la Protesta da me fatta nel giorno 6 corrente a Sua Eccellenza il Sig. Tenente
Maresciallo Conte Aversberg Comandante a nome di S. M. l’Imperatore d’Austria^
la Fortezza e le truppe Imperiali , per 1′ intimatami notturna perlustrazione delle pattuglie
Austriache , Protesta , che mi feci un dpvere di rassegnare al superiore Governo
dal quale ottenni anche onorevole approvazione coli’ ossequiato dispaccio dell’ Eminentissimo
Sig. Cardinale Segretario di Stato del giorno 9 corr. N. 72725 sezione prima , venendo io
inoltre prevenuto in iscritto con foglio del suddetto Sig. Tenente Maresciallo
di oggi stesso recatomi all’ ora del mezzogiorno mediante Militare deputazione in aspetto
quasi minaccioso che ? con ordine presidiale di Sua Eccellenza il Sig. Generale in
Capo Conte Radetzky da Milano 11 Agosto 1847 venivagli positivamente intimato di occupare
la Gran Guardia , e le Porte della Città murata di Ferrara perfettamente a norma dei principi
del militare servigio , ed in accordo col nostro pieno diritto ? ed anzi
detta occupazione essendo già seguita all’un’ora pomeridiana di questo stesso giorno,
e ritenendo io nella mia Rappresentanza di Legato Apostolico di questa Città e Provincia un
simile atto , per una manifesta violazione dei sacri diritti spettanti alla Santità
di Nostro Signore, ed alla Santa Sede sopra questa stessa Città e Provincia, ne volendo col
mio silenzio pregiudicare menomamente ai diritti stessi perciò formalmente ed in
ogni miglior modo di ragione Protesto contro il fatto della suddetta praticata occupazione
sostenendola affatto illegale ed arbitraria, e lesiva 1′ assoluto e pieno dominio della Sovranità
della Santa Sede sopra questi suoi Stati. E con tanta maggior ragione Protesto
e mi gravo nella mia suespressa Rappresentanza, contro tale militare occupazione inquantochè
venne fatta senza che nessun motivo fosse dato per parte ne del Governo
né da’ suoi sudditi e perchè inoltre venne fatta di pieno giorno anzi nell’ ora della maggior
frequenza del Popolo su questa Piazza e con pubblico sfregio del Governo Pontificio e delle
sue truppe che presidiavano pacificamente i posti già occupati , e finalmente nel modo più
minaccioso e repentino che appena diede aggio di prevenire li
Ufficiali Pontifici che tenevano il comando dei medesimi posti.
Tanto l’Eminenza Sua Reverendissima ha dichiarato e protestato nel migliore e più efficace
modo di ragione e di legge volendo, ed ordinando che della presente Protesta se
ne conservi I’ originale ne’ miei Rogiti e ne sia data Copia autentica alla suprema Segreteria
di Stato, al Comando Militare Austriaco , alla Magistratura Comunale di questa
Città ed a questa Apostolica Legazione a perpetua memoria.
Fatto letto e pubblicato ad alta^ chiara ed intelligibil voce il presente atto per me
Notaro infrascritto nel Castello di Ferrara in una stanza al piano superiore che mediante
tre finestre riceve luce dalla Piazza della Pace ivi continuamente presenti l’Eccellentis.
Sig. Avv. Flaminio Bottoni Giusdicente Civile e Crim. di questa Città abitante sotto la
Parrocchia di S. Stefano figlio del vivente Pietro , e Sig. Dott. Francesco Maria Carletti
del fu Alfonso Segretario Comunale di questa Città abitante sotto la medesima Parrocchia,
Testimoni idonei e pregati che si sono firmati coli’ Illustre Porporato^ e con me Notaro.
LUIGI Card. CIACCHI Legato Apostolico della Città
e Provincia di Ferrara M. P.
Flaminio Avv. Bottoni Testimonio
Francesco Maria Dott. Carletti Testimonio
Dottor Eliseo Monti Notaro Pontificio del premesso atto rogato.
1066 Registrato a Ferrara li 13 Agosto 1847 in 2 pagine senza apostille al Volume 93
Pub. Fogl. 1. V. Cas. 5. esatti bai. 20.
Il Preposto Marucchi