Dettagli dell’ultima vittoria di Carlo Albero con notizie di Mantova
DETTAGLI
DELL ULTIMA VITTORIO DI
Notizie di Mantova
Mentre che il corpo di Carlo Alberto grosso di 18 mila
uomini fu atticcato da 30 mila nemici , si difesero i nostri per 4 ore continue con una valorosa resistenza ; ma
il Re vedendo finalmente il suo esercito oppresso dal nu-
mero sovragrande de’ Tedeschi cominciava a | legare, come
conviensi a coraggioso duce risolse, gillarsi in braccio alla
sorte, ed eseguì la sua risoluzione ponendosi in mezzo
‘!e (ile , e fattosi capo e guida di esse le incoraggiò pria
coila voce , quindi le animò coll’esempio e si espose o a
sicura morte, od a vittoria sicura. Dal suo.valore fu
a questa ultima conservalo, e benché riportasse lieve fe-
rita in un occhio , puro veggendo in rolla il nemico , od
insegnilo nella sua fuga da due squadroni di cavalleria,
ripose la spada nel fodero , e lutto ilare in volto sda-
mando; ora i Toscani sono vendicati, si ritirò nella sua
tenda per acquietare il suo animo alquanto agitato e af-
fievolito dalla stanchezza. Quando ad un trailo un Corriere
perviene ansatile al Quartier Generalo , v suco rtjportq tu
resa della fortezza di Peschiera. Tale consolantissima notizia
cagionò nel cuore di tatti un di que’ dolci effetti che as-
sopiscilo gli spirili, e sospendono nel cuore umano il pai-
pilo che dà segnale di vita. Si videro in quel punto le
ciglia n r a e sul volto d’ognuno, e come corpi estatici
vedeansi immobili fin nel respiro i più anelanti campioni I
della battaglia, Ma dopo breve silenzio, un grido generale ?’
risuonò per ogni intorno, i viva Carlo Alberto echeggia-
rono per ogni dove , e Un nel campo nemico s’ udirono
ripetere gli evviaa all’eroe d’Italia , al Jlege invillo , al
guerrier .vincitore. Così ,oran le cose quando i Corrieri
furono spersi a propagare sì consolante novella. Di ciò
che in seguilo accadde farassi in altro foglio adeguala
menzione. Il nomo di Carlo Alberto risuoni intanto pur
fra di noi, e si proclami per ogni lalo, come conviensi.
principe fondatori; dell’ indipendenza italiana,
Viene assicurala da lettera particolare la Rosa di Man-
tova. Quantunque questa notizia abbia bisogno di confer-
ma, pure la presa di peschiera dà tulio il motivo di cre-
derla facile, e probabile. Anzi si ha tutta ragione a lu-
singarsene, se si considera la posizione Yerso Peschiera, i
rapporti, e le comunicazioni che aveva con essa, ed i sus-
sidi! che a suoi bisogni preslava. Ora se lutto ciò gli è
tolto, non è ‘fuor di proposito che la notizia non possa
essere vera; mollo più elio si legge nella Gas- di Bologna.
« A Bologna si dava ieri buon fondamento alla noli-
zia , che l’Austria avesse accettata la mediazione del Pon-
tefice , ordinando lo sgombramente da tulio il suolo Ita-
liano dello suo truppe, mentre avrebbe nominato dei
Commissari per Iratlarc coi Governi Italiani la quisi ione
finanziaria »,
SUPPLEMENTO AL PAfCLTNO N. 30.
Se lolle adunque le comunicazioni, gli ajuli, i rin-
forzi alla fortezza di Mantova, gli si toglie ancora la spe-
ranza di aver nuove truppe, e gli si presenta il pericolo
di perdere le poche che la difendono e la circondano,
niente più facile che si sia resa, o che gli sia giocoforza
l’arrendersi,
AL CONSIGLIO O COMITATO
DI PUBBLICA SICUREZZA IN BOZZOLO
Questo giorno segna la certezza della nostra propria
Indipendenza, Onore all’ esercito , al Re che a bandiera
avanzala si slanciò a carpire la vittoria,
Diccinove mila uomini con 40 pezzi di cannone bat-
terono 30 mila uomini con 135 pezzi di cannone,.
Peschiera è presa, una porla è di già nelle nostro ma-
ni, i palli saranno onorevoli, perchè solo si conta finire
la guerra.
?hsss« .-.r.oora «!!’ esercita Piemontese e Toscani, Na-
poletani, Yolontarj ed altri ec,
Valeggio 10 di sera, 30 maggio 1848.
Firmalo ? ing. giani,
Per Copia Conforme
Firmato ? A. luigi tosi
Per altra Copia Conformo -r- Viadana 31 maggio 1848,
16 MUNICIPIO
L. MALVISl
Per altra Copia Conforme in Brescello
g. casoni Capo Battaglione
TRIESTE ?- L’osservatore Triestino del 23, ore 3 poni,
narra così l’arrivo della flotla italiana in quelle acque:
« Perplessi ed incerti scriviamo poche linee per dar
conto dell’ agitazione che oggi regna fra noi,
« Ieri a sera, alle ore 10, giunse qui un vaporo por-
tando la notizia dell’ avvicinarsi della squadra italiana,
L’ 1. R. comandante militare fece sortire le truppe ,
occupare le fortificazioni- La guardia nazionale si mise
in armi.
« A notte inoltrata, la squadra italiana si avvicinò al
noslro porto, fuori però dal tiro di cannone; in seguilo
si allontanò, e questa mattina era appena visibile alle al-
lure di Piraiio. Frattanto i legni maggiori dell’ L R, flot-
tiglia sono entrali nella nostra rada a rimorchio di va-
pori. Una fregala e due brick restarono fuori all’ anli-
guardo, La squadra italiana si avanzò durante (ulta la
mallina, poco favorita però dal vento. Adesso sia in poca
distanza dal nostro porlo. Tutte le fortificazioni sono oc-
cupate , tulli i punti di sbarco enlro la periferia della
rada, sono guarniti di truppe. Le casse pubbliche si tra-
sportano nel Cailello.
R. PARMA DIRETTORE
STABILIMENTO TIPOGRAFICO DELLE SCIE;Z., DI 8. Z. PRESSO II. TEATRO VALLE N.° 13.
CON