Concittadini!

CONCITTADINI!
Quando la Patria, proclamando solennemente i diritti del popolo, aspetta dal retto esercizio di questi la sua gloria e la sua salvezza ; è dovere di ogni
Cittadino di concorrere all’esercizio del proprio diritto, e di adempirlo fedel-
mente. La trascuranza sarebbe colpa; sarebbe segno di poco amore per la
Patria.
La recognizione dei diritti del popolo non è più tra noi uno sterile deside-
rio; ma è un fatto. Il popolo è chiamato a esercitare il più grande fra que-
sti diritti nella prossima elezione dei Deputati alla Assemblea Costituente Ita-
liana, ed alla Assemblea Legislativa dello Stato.
Da questo grande atto dipende il bene del nostro paese.
Vuole però il Governo, che il giorno delle elezioni, sia giorno di festa so-
lenne .
CONCITTADINI! pensate ad eleggervi buoni Rappresentanti; festeggiate
il giorno in che s’inaugura l’esercizio della SOVRANITÀ’ NAZIONALE; ac-
correte ad esercitare il diritto importantissimo che vi spetta. Ascoltate la voce
della Patria che reclama da Voi, il vostro concorso, il vostro senno, la opera
vostra come un dovere. Mostrate di esser degni della libertà, e dei diritti che
la Patria vi sanziona.
Pisa; dal Palazzo della Prefettura
Li 9. Marzo 1849.
DALLA STAMPERIA PIERACGINI
T. MARTIM Prefetto