Avvenimenti di Roma

AVVENIMENTI DI ROMA
BULLETTINO STRAORDINARIO DELLA SPERANZA
Roma 25 Novembre 1848.
Ore 8 ant. In questo momento si è conosciuto che nella
notte il pontefice si è improvvisamente allontanalo da Roma.
Il Ministero prende le più energiche misure
per tutelare la città e lo Stato in queste supreme
circostanze.
Sua Santità nel partire ha lasciato al Foriere
di Palazzo il seguente biglietto scritto lutto di suo
pugno.
Marchese Sacchetti:
? Affidiamo alla sua nota prudenza ed onestà
di prevenire della nostra partenza il Ministro Gal-
letti, impegnandolo con tutti li altri Ministri non
lanlo per premunire i palazzi, ma molto più le
persone addette a lei stessa, che ignorano total-
mente la nostra risoluzione. Che se tanto ci è a
cuore e lei e i famigliari perchè ignari lutti del
nostro pensiero, molto più ci è a cuore raccoman-
dare a detti signori la quiete e V ordine della in-
tera Cillà. ?
PP. IX.
24 Novembre 18-Ì8.
La partenza è stata inaspettata, poiché jeri la
stessa Santità Sua assicurava al Conte Terenzio
Mamiani che aveva spontaneamente ricevuto al po-
tere il Ministero, e si mostrava in tutto soddi-
sfatto.
All’ ora 1. pom. il Consiglio dei Deputati va
ad adunarsi per prendere concerti unitamente ai
Ministri e al Muuicipio intorno ai provvedimenti
migliori d’ urgenza. Il Circolo Popolare sarà in se-
duta permanente.
Ore 11
11 Ministero si è volto ai Romani colle seguenti
parole :
ROMANI
Il Pontefice e partito questa notte da Roma
trascinato da funesti consigli. In questi momenti
solenni il Ministero non mancherà a quei doveri
che a lui impongono la salute della patria e la fi-
ducia che gli accordò il popolo.
Tutte le disposizioni sono prese perchè 1′ or-
dine sia tulelato e siano assicurale le vite e le so-
stanze dei cittadini.
Una commissione sarà nominata all’istante che
risiederà in permanenza per punire con tulio il ri-
gore delle leggi chiunque osasse di attentare al-
l’ordine pubblico e alla vita dei cittadini.
Tutte le Truppe, tutte le Guardie Cittadine
siano sotto le armi ai loro re$pettivi quartieri pronte
ad accorrere dove il bisogno Io richiedesse.
Il Ministero, un ilo alla Camere dei rappresen-
tanti del popolo e al Senatore di Roma prenderà
quelle ulteriori misure che l’impero delle circostan-
ze richiede. ,
Romani! fidate in noi, mantenetevi degni^del
nome che portate , e rispondete con la grandezza
dell’animo alle calunnie de’ vostri nemici-
Roma, 25 Nov. 1848.
C. E. Muzzarelli Pres.
Gius. Galletti
Gius. Lunati.
Sterbini
P. Campello
G. 15 Sereni
Ore I punì.
CONSIGLIO DEI DEPUTATI
Al banco dei Ministri sta fra gli altri il Conte Ma-
miani. Il Senatore di Roma assiste alla tornata. ‘
11 presidente rimette ad altra tornala la lettura
del Processo Verbale. Si fa l’appello e 49 deputati
sono presenti. 11 presidente , attesa la gravità delle
circostanze dichiara legale l’adunanza. Un deputato
annunzia l’imminente arrivo di altri due, per cui si
conclude che si può procedere.
II Ministro de,l’interno monta alla tribuna e legge
la lettera di Sua Santità al Marchese Sacchetti.
Mamiani annuii zia dalla tribuna che in sì diffi-
cili momenti aveva creduto debito di cittadino 1′ ac-
cettare.
Il ministro aggiunge alla lettura che volle che il
documento restasse nelle sue mani , come una prova
novella (sebbene superflua) della legittimità del mini-
stero.
La Camera si dichiara in permanenza, divisa in tre
Commissioni, due delle quali composte di 18 membri,
l’altra di 17. Si stabilisce che esse Commissioni av-
vicendino la permanenza.
Ogni Commissione in atto, avrà i poteri dell’ in-
tero Consiglio e delibererà nei casi d’urgenza, e fuori
di questa inviterà il Presidente ad adunare 1′ intera
Camera.
Si propone di nominare una Commissione di cin-
que individui per formulare unitamente al Ministero
un indirizzo allo Stato e al Popolo Romano. È accla-
mata, la proposta e sono scelli i deputati:
Bianchini, Armellini, Fusconi , Manzoni, e
Slurbinetti.
I Ministri domandano di allontanarsi e lasciano a
rappresentarli per questa parte il Prcsideniu Muzza-
relli e il Ministro Mamiani.
Ore, 3 }-2.
La seduta generale della Camera si scioglie.
Ore 4.
La Capitale è tranquilla, e la Guardia Nazionale è
numerosa ai Quartieri.
Per questa sera è convocato nelle solite sale il Cir-
colo popolare nazionale.
Alle ore 5 poni, v’è adunanza dei giornalisti.

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Estremi cronologici: 1848 novembre 25
Segnatura definitiva: MRI1369
Descrizione fisica: c. 1
Dimensioni: 28X20 cm
Colore: bianco e nero
Lingua della documentazione: italiano
Note: Data e luogo di emanazione.
Descrizione del contenuto: Incipit: Ore 8 ant. In questo momento si è conosciuto che nella notte il pontefice si è improvvisamente allontanalo da Roma...
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