Riguarda il video dell’iniziativa:
Sostenibilità, diversità e culture sono i temi di venerdì 11 maggio.
Gli oggetti semplici, con i loro suoni hanno attratto la curiosità di musicisti e compositori d’ogni tempo: musica da cucina mette in partitura bollitori, pentole, piatti e stoviglie a tu per tu con gli strumenti musicali, per creare un’atmosfera sonora intima e rarefatta.
Un dialogo tra l’artista Fabio Bonelli e gli strumenti che animano le cucine, in cui i rumori della tradizione e delle case italiane si fanno spettacolo.
Musica da cucina è un progetto di Fabio Bonelli, creativo/musicista che dal 2007 porta in giro per il mondo i suoni della cucina, accompagnati da chitarra, clarinetto e fisarmonica. Alla fonte, l’idea di catturare i suoni della cucina, creando un tappeto sonoro su cui strumenti tradizionali e la voce tessono intime melodie. L’effetto è una musica suggestiva, un corpo sonoro etereo ed ipnotico in cui si innestano suoni familiari ed evocativi come l’acqua che scorre, il fischio del bollitore, il rumore delle posate sui piatti, il tintinnio dei bicchieri.
Nato come esperimento casalingo, il progetto è via via cresciuto girando l’Europa e l’Australia, con centinaia di concerti e la pubblicazione di due album, usciti rispettivamente nel 2007 e nel 2012.
Ingresso gratuito.
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