Regione Lombardia, con il supporto scientifico di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, organizza il convegno Mestieri e culture che fanno futuro. Due giornate di incontri scientifici che si terranno il 22 e il 23 ottobre 2015 presso la Villa Reale di Monza. Il convegno sarà un’occasione di dibattito tra rappresentanti del mondo culturale, amministratori, esperti, operatori del territorio, professori di rilievo internazionale, con l’obiettivo di stimolare una riflessione sul ruolo del patrimonio alimentare e della cultura come motori di sviluppo.
Expo Milano 2015 è stata l’occasione per guardare al tema cibo attraverso una pluralità di prospettive: non solo come nutrimento indispensabile alla vita, ma punto di partenza per una riflessione articolata e sistemica sul futuro del pianeta, sulle disuguaglianze sociali, sulla sostenibilità dei modelli di produzione e consumo. Il cibo si rivela, da questo punto di vista, parte integrante delle nostre identità. È linguaggio, simbolo, tradizione e cultura.
Le culture alimentari fanno dunque parte di ciò che definiamo “patrimonio immateriale”: un insieme di pratiche, conoscenze, oggetti e saperi che ereditiamo dal passato, reinventiamo continuamente e consideriamo essenziali per dare un segno di qualità al nostro vivere e al nostro con-vivere. Una ricchezza da conservare, custodire e valorizzare anche nei processi di innovazione attraverso i quali guardiamo al futuro.
“Patrimonio” è la parola-chiave attraverso la quale declinare questa ricchezza: le «buone pratiche» che riguardano le culture e le tradizioni alimentari; il paesaggio che è l’effetto dell’azione delle comunità che abitano un territorio; l’azione relativa alla «salvaguardia ambientale»; le pratiche di un’agricoltura sostenibile; la definizione di una coscienza storica della propria identità. un’occasione di dibattito tra rappresentanti del mondo culturale, amministratori, esperti, operatori del territorio, professori di rilievo internazionale, con l’obiettivo di stimolare una riflessione sul ruolo del patrimonio alimentare e della cultura come motori di sviluppo.
CLICCA QUI e scarica il programma.
SCARICA QUI le biografie dei partecipanti.