Area di ricerca: Cittadinanza europea
Ciclo di incontri: A Road To Europe 2030
Percorsi di lettura: Le trasformazioni dell’Europa
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Le sfide, i cittadini e le frontiere dell’Europa. Fondazione Giangiacomo Feltrinelli presenta La verità, vi prego, sull’Europa, uno dei primi appuntamenti del calendario di Stagione Ribelle. Giovedì 28 settembre alle ore 18:30 nella Sala Polifunzionale di Viale Pasubio 5, Gad Lerner dialoga con Romano Prodi, aprendo una riflessione sul futuro del Vecchio Continente.
L’incontro, il primo del ciclo A Road to Europe 2030, è parte della programmazione di Stagione Ribelle. Un mosaico multiforme di attività, per articolare un dibattito aperto e dinamico con la cittadinanza sui temi cardine della contemporaneità.
I prossimi ospiti di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli per il ciclo A Road to Europe 2030 saranno: Massimo Cacciari, Martin Schulz, Daniel Cohn-Bendit e Axel Honneth. I protagonisti della politica e della cultura del Vecchio Continente si interrogheranno sul significato delle date più significative della storia europea, per condurci verso una nuova idea di Europa che accolga la prospettiva di altri diritti, altre culture, altre geografie.
Il ciclo si inserisce nel percorso sviluppato dall’area di ricerca Cittadinanza europea, che studia le radici del progetto europeo, alla luce delle dinamiche storiche e degli immaginari che hanno fatto e ancora possono fare dell’Europa uno spazio di cittadinanza inclusivo.
Biografie
Gad Lerner
E’ nato a Beirut nel 1954 da una famiglia ebraica che ha dovuto lasciare il Libano dopo tre anni, trasferendosi a Milano. Come giornalista, ha lavorato nelle principali testate italiane da inviato o con ruoli di direzione. Ha ideato e condotto vari programmi d’informazione televisiva alla Rai, a La7 e a Laeffe.
Romano Prodi 
Romano Prodi è nato a Scandiano (Reggio Emilia) nel 1939. È sposato con Flavia Franzoni e ha due figli, Giorgio e Antonio.
Ha studiato all’Università Cattolica di Milano, dove si è laureato nel 1961 in Giurisprudenza.
È stato professore di Economia e Politica Industriale presso l’Università di Bologna dal 1971 al 1995 e Visiting Professor all’Università di Harvard e al Stanford Research Institute nel 1974.
Dal 1974 al 1978 ha presieduto la Società Editrice Il Mulino.
Dal novembre 1978 al marzo 1979 è stato Ministro dell’Industria.
Dal novembre 1982 all’ottobre 1989, è stato Presidente dell’IRI e richiamato alla guida dell’Istituto nel maggio 1993.
Nel 1981 ha fondato Nomisma, una delle principali società italiane di studi economici, e sino al 1995 ne ha presieduto il Comitato Scientifico.
Dal 1996 al 1998 è stato Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana e capo della Coalizione dell’Ulivo.
Dal 1999 al 2005 è stato Presidente della Commissione Europea e dal 2006 al 2008 ancora Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana.
Da luglio 2008 al 2010 è stato nominato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Presidente dello United Nations-African Union High-level Panel for Peacekeeping in Africa.
Dal febbraio 2009 al 31 dicembre 2013 è stato Professor at-large alla Brown University (USA).
Dal 2010 al Novembre 2015 è stato nominato Professore alla CEIBS (China Europe International Business School) in Shanghai e ora è Membro del Board.
Dall’ottobre 2012 al 31 gennaio 2014 è stato Inviato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per il Sahel.
Durante la sua lunga carriera accademica e politica Romano Prodi ha ricevuto numerosi riconoscimenti e lauree ‘honoris causa’.
