Stagione Ribelle \ Let’s play
Ciclo di incontri: Mostre
Area di ricerca: Cittadinanza Europea
Percorsi di lettura: Migrazioni e confini
La musica russa dalla Rivoluzione ai giorni nostri
Nei primi 20 anni della Rivoluzione russa la produzione musicale, così come altre forme di espressione artistica, subì un arresto, dovuto sia al disinteresse di Lenin verso le espressioni della musica rivolte al popolo, sia per l’impegno del nuovo apparato statale rivolto verso le riforme in ambito agrario, industriale e militare.
Molti compositori scelsero la via dell’esilio (Stravinkij per citare il più conosciuto) e quelli che rimasero in patria si dedicarono, a partire dalla seconda metà degli anni ‘30, in particolare alla composizione di marce e inni di carattere patriottico e celebrativo, che trovarono il momento di maggior fioritura durante il periodo bellico della II Guerra Mondiale.
Il programma dei due concerti del Conservatorio G. Verdi di Milano inseriti nel progetto 1917-2017: Una storia europea chiamata Rivoluzione focalizza l’attenzione sulle composizioni per orchestra di fiati celebrative e propagandistiche del decennio 1935-1945, ma comprende anche alcuni brani imprescindibili per inquadrare il contesto musicale russo post-rivoluzione sia in patria sia all’estero, dall’Inno dell’Internazionale socialista della fine dell’Ottocento all’ultima marcia celebrativa, quella della Milizia Sovietica di Šostakovič del 1972, passando per esempi di contaminazione con la musica di oltre cortina come nel caso della Jazz Suite n. 2 dello stesso Šostakovič (caso singolare se si pensa che ufficialmente il musicista non aveva mai ascoltato il genere musicale d’oltreoceano).
Il Programma
Domenica 17 dicembre 2017
Fondazione Giangiacomo Feltrinelli viale Pasubio 5, Milano
ore 17:00
La musica russa dalla rivoluzione in poi
(seconda parte)
L’Internazionale – P. De Geyfer
Sebastopoli – B. Muradeli
Truppe di frontiera – B. Muradeli
Gloria alla patria – T. Chernetsky
Canto dei battellieri del Volga – I. Stravinskij
Katyusha – Anonimo
Romeo e Giulietta (selezione) – S. Prokof’ev
Inno sovietico – A. Alexandrov
Ricerca Storica e presentazioni a cura di Fabrizio Bugani Laboratorio Orchestrale per fiati del Conservatorio di Milano
Sandro Satanassi – direttore
Ingresso libero
Domenica 26 novembre 2017
Fondazione Giangiacomo Feltrinelli
ore 17:00
La musica russa dalla rivoluzione in poi
(prima parte)
L’Internazionale – P. De Geyfer
Lenin Komsomol – B. Muradeli
Gloria alla Patria – B. Muradeli
Marcia della Milizia sovietica – D. Šostakovič
Marcia solenne – T. Chernetsky
Marcia dei difensori di Mosca – A. Alexandrov
Jazz Suite n. 2 (selezione) – D. Šostakovič
Inno sovietico – A. Alexandrov
Ricerca Storica e presentazioni a cura di Fabrizio Bugani Laboratorio Orchestrale per fiati
del Conservatorio di Milano
Sandro Satanassi direttore
Ingresso libero