“La storia della paura nei confronti dei libri giova ad evitare il libricidio che è nell’aria”
Da questo pensiero di Luciano Canfora trae ispirazione il ciclo Il Futuro del Libro organizzato dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli che inaugura il 1 aprile alle ore 18 con un intervento del professor Canfora dal titolo Dalla cattedrale al libro dal libro al web. Questo ucciderà quello una seconda volta?
Durante la sua Lecture il professore prova a rispondere, parafrasando la domanda di Frollo, l’arcivescovo protagonista di Notre Dame de Paris di Victor Hugo: Per una seconda volta questo ucciderà quello?
La domanda non può ancora avere una risposta certa. Il pericolo c’è e forse in paesi come il nostro, meno inclini alla lettura, il rischio è ancora maggiore e la questione più urgente.
Ricostruire la storia dell’accanimento contro i libri, la storia della censura, della paura nei confronti dell’oggetto libro ci avvicinano alle ragioni del libricidio che si respira nell’aria.
Dalla cattedrale al libro dal libro al web. Questo ucciderà quello una seconda volta?
Lecture di Luciano Canfora
1 aprile 2014 ore 18:00
Fondazione Giangiacomo Feltrinelli
Via Romagnosi 3, Milano
Il progetto Il Futuro del libro della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli si propone di ospitare delle ipotesi di confronto attraverso un ciclo di iniziative pubbliche dal taglio non specialistico e che avvicini il pubblico a questa tematica e ne indaghi le prospettive più autentiche.
Nell’era della digitalizzazione e del dominio del web, anche il libro, come oggetto e come metafora, deve essere guidato e condotto lungo un percorso di cambiamento ed adattamento al contesto nel quale vive e nel quale dovrà convivere. Oggi assistiamo a un trionfo della scrittura nell’universo del web. In questo quadro di profonda trasformazione nuovi supporti daranno vita a nuovi prodotti editoriali, che a loro volta modificano i comportamenti di lettura, ridefiniscono i ruoli di autore, lettore, editore, grafico, libraio, bibliotecario, aprendo nuovi scenari per nuove professioni. All’ampia discussione tecnologica si tratta di affiancare una riflessione teorica.