Sfida di dibattiti tra quattro scuole del territorio che si affronteranno sui temi relativi al senso civico e sugli obiettivi di sviluppo sostenibile. Seguirà incontro con Marco Granelli, Assessore a Mobilità e ambiente del Comune di Milano, e Michele Bianchi, Vice presidente di Comieco, su uno dei temi proposti.
Realizzata da WeWorld Onlus, patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Comune di Milano, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Associazione Sodalitas – con il sostegno di Comieco.
La competizione educativa “EXPONI le tue IDEE!”, nata nell’anno scolastico 2014 – 2015, si è articolata in una serie di fasi che hanno coinvolto circa decine di scuole tra Italia e Canton Ticino.
Il progetto ha ottenuto numerosi patrocini e collaborazioni, tra cui quello del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, del Comune di Milano, di EXPO Milano 2015, di Sodalitas, di Meet, del Comitato Scientifico Expo 2015 del Comune di Milano e di Progetto Scuola EXPO, il sostegno della Fondazione Cariplo per attività extra bando su Milano e Provincia, COMIECO – (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) e della Medaglia del Presidente della Repubblica.
La competizione educativa “EXPONI le tue IDEE!” si svolge attraverso confronti fra squadre di studenti delle II, III e IV classi delle scuole superiori di secondo grado sotto forma di dibattiti strutturati, alla presenza di giudici qualificati.
I dibattiti mirano esplicitamente a:
- Informare, sensibilizzare studenti, genitori e insegnanti;
- Diffondere e condividere la conoscenza sui temi globali;
- Sviluppare competenze trasversali (utili anche all’ingresso nel mondo del lavoro) e di partecipazione attiva alla vita pubblica, innescando comportamenti virtuosi.
La competizione ha preso forma di un confronto di dibattito in cui due squadre si sfidavano argomentando e sostenendo con opportune ricerche, prove e documenti la posizione pro o contro di un determinato tema da dibattere.
La metodologia del dibattito ha come obiettivo quello di rendere le scuole e i territori protagonisti del dibattito nazionale su tematiche di attualità come esercizio partecipato di democrazia e di cittadinanza e rappresenta un valore aggiunto ed una innovazione perché permette, negli studenti, lo sviluppo di competenze e conoscenze spendibili a livello scolastico ed extrascolastico, in linea con le competenze trasversali dello studente definite a livello di Unione Europea (“Competenze chiave per l’apprendimento permanente” e Strategia “Europa 2020”). Non meno importante, questa metodologia favorisce lo sviluppo della capacità ad esprimersi in pubblico, a collaborare con i compagni, a competere più per imparare che per vincere e a rispettare regole condivise in un contesto democratico.
Anche il territorio viene valorizzato, attraverso le figure dei “giudici volontari”, persone appositamente individuate e formate per svolgere attività di volontariato quali giudici dei dibattiti.
Per la composizione delle squadre, si segue sia il modello curriculare che quello extra curriculare, con gruppi classe-squadre oppure squadre composte da studenti di classi diverse.
Tesi ed antitesi dei dibattiti di “EXPONI le tue IDEE!” sono state formulate anche in collaborazione con il Comitato Scientifico Expo 2015 del Comune di Milano, coordinato dalla Prof.ssa Claudia Sorlini, con la partecipazione attiva dei delegati dei Rettori delle sette Università milanesi.
Dal 2014 sono stati coinvolti
- oltre 150 scuole superiori (II, III e IV anno)
- oltre 5500 ragazzi e ragazze
- 17 regioni italiane (dal Piemonte alla Sicilia) e Canton Ticino
- 240 giorni di dibattiti
- oltre 500 squadre
- oltre 500 dibattiti
- 300 giudici volontari e centinaia di insegnanti
La competizione educativa “EXPONI le tue IDEE!” prevede il coinvolgimento di un largo pubblico: ex dirigenti e docenti, docenti di altre classi, genitori, volontari, ragazzi del V anno, simpatizzanti sono coinvolti durante le varie fasi come giudici dei dibattiti. Ogni dibattito prevede la presenza di 3 giudici chiamati a valutare la sfida secondo vari parametri: dal punto di vista dei contenuti, sono valutate la conoscenza (ricchezza) e la comprensione (chiarezza) della tematica, la pertinenza delle argomentazioni e la varietà delle fonti utilizzate. Dal punto di vista dell’esposizione sono valutate: la capacita di ribattere alle tesi avversarie, l’abilita di persuadere, di comunicare e coinvolgere, la logicità nell’argomentazione. Tutti i giudici coinvolti beneficiano di una formazione in presenza oppure online, tramite video e materiali presenti sul sito ufficiale del progetto: https://www.weworld.it/come-e-dove-interveniamo/advocacy-e-networking/exponi-le-tue-idee/
I temi sui quali i ragazzi sono stati chiamati a dibattere sono stati temi globali di grande attualità: diritti umani, inclusione, partecipazione, tutela ambientale, non discriminazione, migrazione e sviluppo, politiche giovanili…
Esempi di temi:
– Servizio civile universale obbligatorio: sì o no?
– OBESITA’: “Grassi, zuccheri e cibi ipercalorici concorrono a diffondere l’obesità, che a sua volta espone gli individui a gravi malattie, con pesanti danni alla salute e ai bilanci degli stati. I governi dovrebbero quindi imporre stili alimentari sani e regolare la vendita di alcuni cibi come fanno per alcool e sigarette”.
– ITALIAN FOOD: “La globalizzazione dei cibi è un vantaggio perché arricchisce il menu di alimenti con sapori e caratteristiche nutritive diversi, anche se a volte a discapito delle tradizioni locali e dei cibi a Km 0”.
È possibile trovare la lista dei temi all’indirizzo web: https://www.weworld.it/come-e-dove-interveniamo/exponi-le-tue-idee/temi/