Fondazione Giangiacomo Feltrinelli inaugura la sua nuova sede, in Viale Pasubio 5 a Milano, e presenta Voices and Borders, cinque giornate di letture, proiezioni, incontri e spettacoli.
La giornata di oggi, 14 dicembre 2016, è dedicata ai Confini, sfida di 
cittadinanza che Fondazione Giangiacomo Feltrinelli accoglie nelle proprie attività di ricerca e consegna alla collettività attraverso un percorso d’azione civile, un racconto plurale, un processo culturale attorno ai temi della qualità della vita individuale e della convivenza tra persone. La parola-chiave di oggi è Europa.
Dalle ore 9 alle ore 13.30 è possibile visitare la Sala Polifuzionale di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e “Nineteen Locations of Meaning”, installazione site specific di Joseph Kosuth, artista statunitense, esponente dell’arte concettuale contemporanea. L’opera è esposta in collaborazione con Galleria Lia Rumma.
Alle ore 21 lettura scenica di “Indifferenti”, articolo di Antonio Gramsci pubblicato nel 1917 e conservato nel patrimonio archivistico di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
A seguire la sala polifunzionale ospita le proiezioni dei documentari “Borders” di Damjan Kozole e “Walls” di Pablo Iraburu & Migueltxo Molina.
“Borders” (Slovenia, 2016) di Damjan Kozole è un cortometraggio che documenta il passaggio di una folla di rifugiati e migranti, accompagnati da soldati e poliziotti, attraverso il confine tra Slovenia e Croazia, verso il campo profughi di Brežice.
“Walls” (Spagna, 2015) di Pablo Iraburu & Migueltxo Molina è un lungometraggio che racconta le storie di chi, uomini e donne in fuga ai quattro angoli del mondo, ha davanti a sé un muro.
Tra le due proiezioni è previsto un confronto pubblico sui temi del confine e delle grandi trasformazioni dei fenomeni migratori del nostro tempo. Con Alessandro Colombo, Professore Ordinario di Relazioni Internazionali presso l’Università degli Studi di Milano, Marina Petrillo, giornalista, e Matteo Pucciarelli, giornalista moderatore.
Per l’occasione Fondazione Giangiacomo Feltrinelli propone la pubblicazione digitale di “Oltre il confine. Russia e Europa nel XX secolo” con introduzione di Andrea Panaccione, Collana Utopie.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.