Maurizio Harari

Università di Pavia

Nato al Cairo d’Egitto nel 1953.  Alunno del Collegio Ghislieri di Pavia, laureato in Lettere classiche nel 1976. Dal 2010, professore ordinario di Etruscologia e antichità italiche presso l’Università di Pavia; dal 2015 al 2021, direttore del Dipartimento di Studi Umanistici e senatore accademico. Dal 2009 è inoltre direttore scientifico della raccolta archeologica e della gipsoteca del Sistema Museale di Ateneo.

Ha insegnato discipline archeologiche, oltre che a Pavia, nelle Università di Londra e di Ferrara.

Vincitore nel 1978 del Premio “L’Erma di Bretschneider”, collaboratore dell’Enciclopedia dell’arte antica classica e orientale Treccani e del Lexicon Iconographicum Mythologiae Classicae.

Dal 2012, membro ordinario dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici.

Dal 2011, membro di panels di valutazione dell’European Research Council di Bruxelles.

Ha condotto campagne di scavo in siti etruschi dell’Alto Adriatico, nell’entroterra di Adria e a Verucchio presso Rimini.

Suoi interessi scientifici dominanti sono quelli per la problematica storico-archeologica dell’Etruria padana e adriatica fra il IX e il III secolo a.C.; e per una definizione grammaticale del linguaggio figurativo etrusco, che permetta di motivare, sul piano dei contenuti (anche in prospettiva di tipo iconologico), le opzioni formali variamente esercitate all’interno dei modelli greci.

Nel 2019 ha pubblicato per la collana “Ritrovare l’Italia” de Il Mulino il fortunato saggio Andare per i luoghi di Ulisse.

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17 May 2021