Riguarda il video dell’iniziativa
Stagione Alternativa 2019/2020
Osservatorio di ricerca: Osservatorio su città e territori
Ciclo di incontri: E se domani
Come restituire al presente speranza e slancio progettuale? Come rispondere a isolamento, frammentazione e solitudine in un’epoca in cui i conflitti sembrano vincere?
Il ciclo di appuntamenti E se domani esplora cinque dimensioni da cui ripartire: i molteplici legami d’affetto e le relazioni di cura, intese come nuclei di prossimità fra le persone; la famiglia; la scuola, sistema educativo capace di formare cittadini consapevoli; la città, territorio “vivo” per tradurre in positivo le tensioni che lo attraversano; l’ambiente, da percepire come un bene comune irrinunciabile per disegnare nuovi equilibri; il Mediterraneo e l’Europa, spazi di una politica che sappia proporre modelli responsabili e pacifici di crescita e cooperazione.
Milano, Napoli, Roma, Genova e Taranto sono le tappe di un viaggio attraverso l’Italia delle città e dei territori per incontrare le comunità di pratica e le associazioni, le istituzioni e i cittadini per discutere, con l’aiuto di studiosi e keynote internazionali, gli scenari anche più inquieti del cambiamento. Cinque appuntamenti per riappropriarsi del desiderio di progetto e azione.
Cinque scelte per recuperare il presente – Mercoledì 23 settembre a partire dalle ore 18.30
Roma – Milano
23 settembre 2020
18.30 – 20.00
Come cambia la città dopo la pandemia? Le pandemie hanno sempre trasformato le città, nelle sue forme fisiche, nell’organizzazione delle funzioni, nel modo di relazionarsi di individui e gruppi.
Alcuni segnali di cambiamento possiamo già osservarli, senza sapere se si trasformeranno in trasformazioni di lungo periodo: aree dedicate al terziario o al turismo svuotate dei suoi city-user, digitalizzazione dei contatti fra persone, tempi della città dilatati, una diminuzione di quegli incontri fra diversi che sono l’essenza stessa della città. Quali effetti quindi sulla forma della città, la città di pietra, delle infrastrutture, delle case e dei luoghi di lavoro, degli spazi della cultura e del commercio e quali effetti sul modo con il quale si relazionano persone e comunità nella città? Quali effetti sulla distribuzione delle funzioni nella città? Alcuni degli impatti potrebbero risultare un’occasione importante da cogliere per le periferie, laddove quartieri-dormitorio potrebbero accogliere nuove funzioni di prossimità e legate al lavoro, e a un’altra scala, potrebbe verificarsi un riequilibrio fra aree interne e aree urbane. E come questi effetti andranno ad incrociarsi con due questioni cruciali del presente: la crisi climatica e la concentrazione delle disuguaglianze nelle città?
Programma
Keynote lecture
Richard Sennett
Senior Advisor to the UN on Climate Change and Cities / Columbia University
Interviene
Alessandro Balducci
Politecnico di Milano
Con il contributo di
Philip Di Salvo, Università della Svizzera italiana
Carmen Pellegrino
Scrittrice e storica
In collegamento da Roma
Giovanni Caudo
Università degli Studi Roma Tre, Presidente del Municipio Roma III
Daniela Patti
Eutropian
E realtà locali attive nella rigenerazione dei quartieri, nell’educazione e nella cultura
Modera
Cinzia Poli
Conduttrice radiofonica
L’incontro si è tenuto a Milano presso la sede della Fondazione G. Feltrinelli, dove saranno presenti in sala Richard Sennett, Alessandro Balducci e la moderatrice Cinzia Poli. Il pubblico ha potuto seguire l’incontro di persona o in streaming sulla pagina Facebook, sul sito e sul canale YouTube della Fondazione.
L’incontro prevede un collegamento con Roma, dove saranno presenti Giovanni Caudo, Daniela Patti e altri rappresentanti di realtà locali, alcune delle quali avranno partecipato al workshop pomeridiano che precede l’incontro pubblico, per la discussione che verrà quindi condotta tra gli ospiti presenti nelle due città.
L’incontro è arricchito da fonti e approfondimenti, tra cui un affondo storico sul tema al centro dell’incontro e alcuni dati che verranno illustrati in apertura per dare l’avvio alla discussione. Il keynote disegnerà uno scenario internazionale sul tema, mentre il discussant approfondirà il caso italiano, prendendo spunto dalla città protagonista dell’incontro – in questo caso Roma – e dalle comunità territoriali coinvolte.
In collaborazione con Eni.