Stagione Ribelle \ Let’s Think
Area di ricerca: Globalizzazione e sostenibilità
Ciclo d’incontri: Un’economia che verrà
Percorso tematico: Equità e sviluppo
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Se è vero che la cultura rappresenta un volano di rigenerazione e sviluppo delle città italiane ed europee, è altrettanto vero che le città oggi sono un vero e proprio laboratorio dove si sperimentano pratiche e forme culturali nate dal basso. Ne sono un esempio la riappropriazione di immobili del patrimonio pubblico in stato di abbandono, la nascita di spazi culturali multifunzionali e formule spontanee di imprenditoria civica, la proliferazione di iniziative sul territorio connesse soprattutto ai settori legati alla creatività. Tutto questo può avere un impatto esponenziale sulla dinamicità e sul fermento di una città, soprattutto se tali esperienze integrate con sinergie e politiche vengono messe a sistema per la costruzione di una cultura condivisa. Uno scenario che offre l’opportunità di abilitare le diverse componenti della nostra società, sviluppare cura per il territorio e per i beni comuni, benessere, qualità della vita, partecipazione e inclusione sociale.
Su questo sfondo lunedì 20 novembre, alle ore 18.30, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, in collaborazione con Banca Prossima, ospiterà Cultura come bene comune? Spazi e risorse dell’innovazione culturale, incontro pubblico con Pier Luigi Sacco, docente dell’Università Iulm di Milano – Professore di Economia della Cultura presso l’Università IULM di Milano, Visiting Professor in Applied Humanities presso la Harvard University, membro della Commissione per l’Economia della Cultura e i Musei del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dell’European Expert Network on Culture (EENC), della European House of Culture e dell’Advisory Group di Europeana Foundation – in un dialogo che vedrà la partecipazione di Cristian Confalonieri, designer della comunicazione e dei servizi, fondatore di fuorisalone.it; Marco Magnifico, vice presidente esecutivo Fai; Ezio Micelli, docente dell’Università IUAV di Venezia e Marianna D’Ovidio, docente di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
L’incontro, nella Sala di Lettura del centro culturale di viale Pasubio, è il secondo appuntamento del ciclo di appuntamenti Un’economia che verrà che, tra ottobre 2017 e gennaio 2018, intende ripercorrere la storia dell’economia sociale attraverso l’analisi del suo apporto alla crescita economica, al confronto con le parti sociali e alla vita politica del nostro Paese.
I temi centrali del dibattito sull’economia sociale verranno affrontati insieme ai protagonisti che nel campo della ricerca e in quello delle pratiche affrontano diverse sfide: dalla valorizzazione dei “beni comuni” alla gestione di forme imprenditoriali a matrice comunitaria, dalla sperimentazione di dispositivi finanziari all’impatto sociale. Un ampio dibattito contestualizzato nei settori particolarmente sensibili per il benessere, l’inclusione sociale e la qualità di vita dei cittadini: le forme di accesso alla cultura, gli approcci innovativi alla prevenzione e assistenza sanitaria, i programmi di investimento finanziario per rispondere ai bisogni sociali emergenti.
Gli incontri si inseriscono all’interno del progetto di ricerca Osservatorio su idee e pratiche per un futuro sostenibile, una piattaforma di discussione multidisciplinare e multi-attoriale che consente di capire come promuovere una cultura della sostenibilità funzionale a una trasformazione dei nostri modi di produrre, consumare e convivere nel mantenimento del benessere diffuso del Pianeta e degli individui.
Per introdurre i temi affrontati durante l’incontro, la Fondazione propone tre eBook tratti dalla collana digitale Scenari:
Fattore acqua
Igiene, ambiente, etica, economia
2017
A cura di David Bidussa ed Emanuele Polizzi
Agenda Milano
Ricerche e pratiche per una città inclusiva
2017
REGIONE LOMBARDIA
Con la curatela scientifica di
FONDAZIONE GIANGIACOMO FELTRINELLI
PATRIMONIO IMMATERIALE:
MESTIERI E CULTURE CHE FANNO FUTURO
2016