Riguarda il video dell’iniziativa:
Nel corso del lockdown, le centinaia di migliaia di lavoratori occupati nei settori essenziali sono stati definiti “eroi”. All’acclamazione pubblica, tuttavia, non è corrisposto uno sforzo per migliorare le condizioni di lavoro e di vita dei lavoratori essenziali, più spesso soggetti a situazioni di precarietà salariale, lavorativa e contrattuale. Quali politiche per migliorare i livelli di reddito e protezione per chi è occupato nei servizi essenziali?
Il ciclo di incontri: Forza lavoro!
Molti lavoratori rimangono soggetti a standard salariali, occupazionali e di protezione inadeguati e spesso fermi al passato. In molti paesi europei, il lavoro è condizione necessaria ma non sufficiente di benessere e inclusione sociale, rivelandosi di per sé incapace di garantire un reddito dignitoso, di tutelare la persona e di proteggerla dai nuovi rischi. Cosa fare se il lavoro si perde oppure, al contrario, esce dagli orari stabiliti e invade ogni parte della vita ponendo un problema di conciliazione con gli obblighi famigliari? È ancora possibile garantire i diritti e le tutele dei lavoratori in un contesto in cui aumentano le figure del lavoro atipico e in cui la stessa parabola occupazionale del singolo lavoratore è spesso fluida?