Workshop a porte chiuse
Con Mourad Sakli
Moderatrice: Paola Dubini
Data e ora: martedì 19 maggio 2015, ore 18.00
Location: Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, via Romagnosi 3, Milano
Nel Paese dove ha avuto origine la Primavera Araba, la cultura è diventata nell’immaginario collettivo uno degli strumenti principali per il cambiamento sociale e la crescita economica, suscitando grandi speranze. Allo stesso tempo, l’instabilità politica e sociale ha determinato in questi stessi processi l’insorgenza di imprevedibili incognite sul futuro della Tunisia.
Il workshop con Mourad Sakli, ministro della cultura tunisino nel biennio 2014-2015, consentirà di ripercorrere le fasi salienti di un’esperienza di governo che per la prima volta si è posta l’obiettivo di superare le tradizionali modalità di intervento nell’ambito della cultura in favore di strategie innovative rivolte tra l’altro alla liberazione delle risorse economiche al di fuori delle cerchie consolidate e al coinvolgimento dei privati anche a livello internazionale per favorire la trasformazione.
APPROFONDIMENTI
Intervistato dal canale franco-tedesco ARTE nel maggio 2014, Mourad Sakli espone in breve le sue strategie per avviare riforme strutturali nel segno della libertà, dell’organizzazione, della diffusione della cultura tra i cittadini e in particolare tra i giovani favorendo iniziative pilota indirizzate su centri culturali regionali, sulle biblioteche, sulle case della cultura e molto altro.