Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, nell’ambito delle attività di ricerca sul Futuro del lavoro promosse dalla Jobless Society Platform, lancia, in collaborazione con il Comune di Milano, la call for papers “Lavoro marginale e nuove vulnerabilità”.
Nel corso degli ultimi anni stiamo assistendo a un progressivo e generalizzato aumento dell’insicurezza sociale riguardo alle condizioni di vita e di lavoro. L’instabilità, la fluidità e l’eterogeneità delle carriere lavorative non interessano solo le fasce sociali considerate tradizionalmente deboli e già a rischio di esclusione sociale, ma anche una parte significativa di soggetti con competenze professionali medie e elevate.
Studi recenti mostrano fenomeni di deriva verso forme di lavoro precario e marginale, associate a insicurezza economica e progressiva perdita di diritti. Sono sempre più numerosi i lavoratori, la cui integrazione lavorativa non garantisce il pieno godimento delle tradizionali forme di protezione e rappresentanza sociale, incrementando il numero dei casi in cui il lavoro non esclude l’esposizione a forme di povertà.
Tutto ciò contribuisce a dar vita a “nuovi profili di rischio” e a gradi ed esperienze di precarizzazione diversificati. In questo quadro, le donne sono una delle categorie più esposte ai processi di destandardizzazione del lavoro. Ma la vulnerabilità sociale è anche “giovane”: colpisce le giovani generazioni, con occupazioni precarie, intermittenti, discontinue. L’esperienza della incertezza sociale ed economica coinvolge anche i lavoratori migranti, spesso occupati nel segmento secondario del mercato del lavoro e interessati da fenomeni di segregazione occupazionale.
A partire da questa cornice teorica, il bando si rivolge a ricercatori, gruppi di ricerca e professionisti con l’obiettivo di raccogliere contributi scientifici e buone pratiche che consentano di inquadrare e approfondire i nuovi fenomeni di marginalità che interessano il mondo del lavoro con un obiettivo duplice: da un lato, mettere a fuoco la composizione del lavoro marginale e studiare le figure che sono maggiormente a rischio di esclusione dal sistema di protezione sociale; e, dall’altro, sviluppare ipotesi di soluzione e buone pratiche da indirizzare ai principali player del mercato del lavoro al fine di contenere i fenomeni di vulnerabilità sociale.
I contributi selezionati verranno proposti all’interno di una pubblicazione digitale a cura di Fondazione Feltrinelli e quelli più meritevoli saranno presentati dagli stessi autori nell’ambito della terza edizione del Jobless Society Forum prevista quest’anno per il 13 giugno.
Le proposte dovranno essere inviate in formato elettronico all’indirizzo ricerca@fondazionefeltrinelli.it
La call rimarrà aperta fino al 28 marzo 2018.