Cittadinanza europea
Stagione Ribelle \ Let’s Play
Rivolto a: Scuola primaria
Scuola di Cittadinanza Europea propone
“Cos’è un manifesto, cosa ci racconta?”
I manifesti sono uno strumento per comunicare quello che si pensa, per segnalare un evento importante, per protestare contro un’ingiustizia, per fare propaganda. I bambini sono chiamati ad osservare, esplorare, descrivere alcuni dei manifesti russi esposti in Fondazione Giangiacomo Feltrinelli nell’ambito della mostra “1917-2017 Una storia europea chiamata Rivoluzione”. Cosa ci raccontano del passato? Quali emozioni suscitano? A partire dalle immagini esposte, attraverso alcuni esercizi di lettura delle immagini, di conoscenza della storia, di riconoscimento dei simboli raffigurati, i partecipanti dovranno immaginare, ideare e realizzare un loro manifesto personale sperimentando alcune tecniche artistiche. Il laboratorio viene proposto in collaborazione con l’Associazione Amici di Brera.
Obiettivi
- Ricavare dai manifesti storici informazioni e conoscenze su aspetti del passato
- Riconoscere in un documento iconico-visivo gli elementi del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo
- Individuare nei manifesto tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati
- Riprodurre “opere d’arte”
Prenotazioni
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Percorso espositivo “1917-2017 Una storia europea chiamata Rivoluzione”
In occasione del centenario della Rivoluzione russa, la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli propone un viaggio alla scoperta dei fenomeni più interessanti e delle storie più sorprendenti intorno al tema della Rivoluzione. Si tratta di un percorso che si sviluppa attraverso un percorso espositivo che si articola 3 mostre. Le 3 mostre vedono protagonisti i manifesti del fondo di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e sviluppano un racconto per immagini in 3 parti sulla Rivoluzione e sui temi più rilevanti del rapporto tra Russia ed Europa.
Le mostre traggono ispirazione dall’ingente fondo russo posseduto dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Attingendo alle considerevoli collezioni russe e sovietiche conservate (oltre 14.000 monografie, 300 testate di periodici, più di 4000 manifesti, 10.000 cartoline). ll corpus di manifesti comprende pezzi in originale e di tiratura compresi tra gli anni Venti e gli anni Settanta, e annovera opere di Rabinovic, Muratov, Ivanov e Rodčenko.