La IX edizione del Premio nazionale Galdus è dedicata a scoprire e riscoprire ciò che nutre l’uomo nel corpo e nell’anima.
Apre l’iniziativa, in collaborazione con Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, il vincitore del Premio Strega Giovani 2014, Giuseppe Catozzella, invitando il pubblico a riconoscere, inseguire, coltivare e raccontare le proprie passioni, come la giovane atleta somala, Samia, protagonista del suo libro vincitore “Non dirmi che hai paura”.
Al via dal 10 settembre la nona edizione del Premio Letterario Galdus, intitolato quest’anno “Il cibo dell’anima”. Nato nel 2006 presso il Centro Professionale Galdus per crescere giovani lettori e scrittori, il Premio che ha coinvolto, fino ad ora, oltre 10.500 studenti di scuole italiane, medie e superiori si presenta nel 2014/2015 con una speciale edizione dedicata alla relazione tra l’uomo e le sue passioni, tra materialità e spiritualità, tra natura e desiderio, tra gusto e aspirazioni, tra la realtà e i suoi simboli. In linea con la continua evoluzione del panorama culturale, letterario e artistico, contemporaneo, oltre a opere letterarie e poetiche, possono concorrere opere artistiche, anche multimediali. A disposizione i giorni da oggi fino al 30 marzo 2015 per candidare gli elaborati scritti e le opere a premio@galdus.it .
Grazie alla collaborazione con Fondazione Feltrinelli a presentare la nuova edizione presso Fondazione Feltrinelli alle 17.30 di oggi è un giovane autore italiano emergente, Giuseppe Catozzella, vincitore del premio Strega Giovani 2014 con il libro “Non dirmi che hai paura”. Tratto da una storia vera, è il racconto di una ragazza somala alle prese con la sua passione, la corsa, con la sua storia, segnata dalla guerra e con il suo destino, di riscatto e speranza.
Ad aprire l’evento è il Segretario generale di Fondazione Feltrinelli, Massimiliano Tarantino seguito dal poeta Franco Loi, Presidente della Giuria del Premio con una la lettura delle poesie vincitrici dell’ottava edizione e da Nicoletta Stefanelli, direttrice del Premio che concludendo dichiara “Anche quest’anno il Premio Letterario Galdus cresce e guarda avanti con l’entusiasmo e la creatività a cui hanno contribuito gli oltre 10.000 giovani studenti milanesi e italiani che vi hanno partecipato, confermandosi nella sua vocazione, appassionare i giovani alla realtà attraverso la lettura e alla scrittura scoprendo i nuovi talenti che si nascondono nelle scuole italiane. Indispensabili, anche per questa edizione, sono il prezioso impegno dei docenti, delle istituzioni del territorio, delle case editrici e di alcune delle voci della cultura contemporanea a cui rinnovo i miei più sentiti ringraziamenti per il lavoro svolto in questi anni”.