Ai popoli del compartimento pistoiese. Il prefetto

AI POPOLI
IL PREFETTO
La Guerra che si combatte in Italia per la nostra Nazionale Indipendenza deve necessariamente avere le sue vicende, e non tutte possono essere egualmente fortunate. Non abbiamo motivo di credere che il nemico voglia inoltrarsi
fra noi . Pure la prudenza ci detta di dovere avvertire anche al pericolo lon-
tano , ed il R. Govèrno sollecito nel provvedere anticipatamente alla difesa dei
confini del Granducato , ed a garantire la sicurezza delle popolazioni , non ha
esitato a prendere la determinazione d’ inviarvi e Ingegneri e Truppa , e ogni
altro materiale che possa servire a raggiungere 1′ importante scopo cui mira.
Le disposizioni sono date perchè la Truppa destinata per questa frontiera
sia al suo arrivo provveduta di alloggio e di quanto può occorrerle.
Ma se il R. Governo è deciso a tener rispettato e a difendere il Territo-
rio Granducale , confida pienamente che le popolazioni ravviseranno in siffatte
misure un’ evidente testimonianza dell’ interesse che prova a riguardo loro , e
che saranno quindi larghe di ogni mezzo di coadjuvazione che le circostanze
siano per reclamare .
Popoli del Compartimento Pistojese ! Io ho risposto al Principe e al Go-
verno del vostro patriottismo e della vostra affezione alla santa causa che di-
fendiamo . Né Voi , sono certo, vorrete alla prova smentirmi . In questi solen-
ni momenti si rinnuovi coi fatti il patto dell’ alleanza fra Popolo e Governo ;
bando ad ogni risentimento ed a qualunque men generosa passione ; si respin-
gano come merce nemica le male insinuazioni che tendono a disunirci; la con-
cordia , e T amor patrio siano i nostri soli sentimenti ; sia il nostro solo pen-
siero la difesa comune, il Risorgimento d’ Italia .
Li 5. Agosto 1848. j^
( TIP. «NO )
A. ROSSELMINI GUALANDI