Bullettino Ufficiale della guerra
GOVERNO PROVVISORIO
DELLA REPUBBLICA VENETA
Bullettino Ufficiale della guerra
Venezia, 8 maggio 1848
L’armata italiana, comandata dal Re CARLO ALBERTO,
varcò coraggiosamente il di 5 corrente l’ Adige sopra Verona.
Giunta alla sinistra del fiume, occupò 1′ intiera valle ed i monti
vicini, spingendosi vittoriosa sino a Parona. Gli Austriaci,
fu°^endo innanzi al valore italiano, devastarono il distretto di
S. Pietro Incariano , ultimo sfogo della rabbia dei barbari.
Il 6 ^li Austriaci furono attaccati e sconfitti sulla destra a
Chievo , a S. Lucia, a Lugagnano , e rincacciati, con grande
perdita d’ uomini e d5 armi, in città.
Un piccolo corpo di Ussari Austriaci, spinto a Lonigo per
foraggiare, venne . richiamato tosto, e corse a Verona, Nella
confusione della sconfitta, venne per alcune ore allontanato fuori
della città, della quale si erano chiuse le porte, e dovette
ritornarsi a S. Michele; poi rientrò. Pare che gli Austriaci mantengano
ancora sulla sinistra del fiume alcune vedette da Verona a Ronco.
Italiani! il giorno della intiera nostra liberazione si approssima;
ma per accelerarla occorre costanza, unione, coraggio, Qual
rimprovero , qual dolore per chi non ne avrà preso parte !
PER INCARICO DEL GOVERNO PROVVISORIO
Zennari Segretario Generale
Ferrara il 9 Maggio 1848 ore 12 meridiane
Giunge Lettera scritta da Correzzo lontano da Verona 2S miglia, fa quale assicura che ‘nel
giorno 6 sotto Verona fra porta nova: e 1» porta S. Zeno avvenne un combattimento molto
accanito essendoci rimasti tra morti e feriti oltre 2000 austriaci. La spianata, dellar porta di
S Zeno era piena di cadaveri Tedeschi, e circa- alle 5 della sera gli austriaci erauo tutti
rinchiusi in città e levate persino le sentinelle al difuori delle mura. Lo scrivente che
nel giorno 7 si trovava a Villa Franca assicura di aver tetto il Ballettino del giorno in
cui è dichiarato tra le altre cose che entro otto giorni Verona sarà resa o sarà Bombardata.
VENEZIA ed in Ferrara DAI TIPI TADDEI