IL CIRCOLO POPOLARE BOLOGNESE
ALLA
GUARDIA CIVICA
A Voi, amatissimi fratelli, il Circolo Popolare della Patria comune porge il bacio dell’amore, della concordia, della pace. Questa no-
stra comunanza, che ha per iscopo il miglioramento sociale, rivolge il
suo primo interesse a sradicare i rancori, ad estirpare gli odi a con-
giungere tulle le classi nel nodo del patrio amore. Né il Popolo men-
tisce: egli non mentisce giammai: sacro è il giuro del Popolo, che pari
alla Potenza Suprema, grandissimo è ne’suoi affetti, come terribile è nello-
dio suo,-Ma il tempo dell’odio è cessato: egli è tempo che ritorniamo
fratelli, e veracemente e compattamente miriamo al riscatto di questa
nostra povera Italia solo per le nostre passioni miseranda.
11 Circolo Popolare vuole essere con Voi, e brama che Voi siate
secolui; che lo incoraggiate della vostra parola, che lo soccorriate
de’vostri consigli e della vostra opera, che gli giuriate reciprocanza
d’affetti.
Ornai il Popolo ha dato prove di sua saggezza: sì, di sua sag-
gezza, e va superbo di chiamarsi savio e prudenlissimo in faccia ad
Europa ; dappoiché abbandonato a sé stesso, ha mostrato, mostra e mo-
strerà di bastare da sé solo a’suoi bisogni, e supererà inoltre la spa-
ventevole crisi che lo minaccia.
Unione o fratelli: Unione, concordia ed amore, ed il Popolo vi pro-
mette che dal canto suo darà solenne mentila a coloro che Io aves-
sero tenuto o ritenessero pravo, facinoroso e ribelle alla patria.
Né più si confonda il buon Popolo col pessimo gentame, poiché
il buon Popolo ha già protestato per lo mezzo di questo Circolo, in
faccia a Dio ed agli uomini, contro alle nefande opere di scellerati che
avvolgerlo tentano nel loto delle loro iniquità.
Unione o fratelli: Dio sta col Popolo; e se col Popolo è Dio,
quale umana forza varrà ad atterrarlo? Niuna! Dunque Unione, Unione,
anione!
PEL CIRCOLO POPOLARE BOLOGNESE
II Presidente N. G. PEPOLI.
B. DEL-VECCHIO. Rei. » CARLO RUSCONI. ?? Dott. AGAMENNONE ZAPPOLI.
Tip. Tiocchi.