ORDINE DEL GIORNO
ALLE TRIPPE DI LINEA ; CIVICA,
E DI VOLONTARI.
SOLDATI!
Oggi giungerà in Bologna un corpo d’ottocento uomini appartenenti all’esercito Austriaco. Essi sono bravi Ungaresi, che circondali da ogni parte, hanno rinunziato ad una difesa inutile , e per-
ciò condannata dalle leggi de’ popoli civili e dell’ umanità ; e sotto
la fede d’ una capitolazione giurata d’ambo le parti, e colla quale
promettono non portar più le armi contro la causa Italiana, vanno
ad imbarcarsi per ritornare alla loro patria. Essi sono posti sotto la
salvaguardia dell’onore Italiano, e ad uomini quali voi siete soche
non abbisognano altre ragioni per convincervi eh* essi dovrebbero
essere scrupolosamente rispettati ancorché fossero i nostri più acca-
niti nemici. Ma la generosa nazione, alla quale appartengono, non
è nemica all’ Italia ; è stala piuttosto sua compagna di sventura , e
le sarà altrettanto compagna nel risorgere ora a nuova vita di li-
bertà e d’indipendenza.
Il corpo d’ungaresi attraversi dunque tranquillamente questa
provincia , e vi trovi tal contegno, che ritornando a’ suoi paesi possa
dire : La nazione italiana sa combattere ardita i nemici della sua in-
dipendenza , e sa altrettanto rispettare le leggi de’ popoli civili, ed
è degna veramente di riporsi in capo la sua antica corona.
Soldati ì Io mi tengo sicuro che in quest’ occasione , come in ogni
altra, saprete mostrarvi degni del nome di soldati di PIO IX. e
della santa causa dell’ Indipendenza italiana.
Bologna IO Aprile 1848.
IL GENERALE COMANDANTE IL CORPO V OPERAZIONE
DURANDO.
Bologna, Tipografia Camerale alla Yolpe.