LA REPUBBLICA ROMANA
IIIS010W1 DALLA REPISBL1CA FRAJESE

(Notizia Telegrafica di questa mattina’)
Liode al Dio de’ Popoli che mostra, al fine, il suo potere e la sua protezione per quella giusta causa che ha costato tanto sangue in ogni epoca; per quella causa che in oggi teneva sospesi ancora gli animi di molti, e se speravano fidando nella sua vera onestà, fremevano che non si verificasse il loro desiderio. Ma lode al Dio de’
popoli lo ripeto, egli è con noi, o fratelli Italiani, egli mostra la sua protezione, ed io vel dissi in altra circostanza che le sue opere non le lascia incompiute. Un passo gigantesco lo abbiamo fatto, ormai poggiamo
su base più stabile, il sospiro che si faceva da ogni buon Italiano, il desiderio del giorno, il sogno della notte dal vero patriotto, era che si stabilisse la nostra Repubblica che trovasse un saldo appoggio da qualche parte, che una possente nazione si mostrasse favorevole, edalla fine venne ottenuto. Vi annunzio grande allegrezza, o Romani, in Francia, LA REPUBBLICA FRANCESE HA RICONOSCIUTO, ABBRACCIA COME SORELLA LA REPUBBLICA ROMANA. È questa una notizia che io per il primo vi do, essa è stata riportata da un vapore che la riseppe per via telegrafica. Maledizione su colui che non gioisce a tale notizia, che non sente rimescolarsi il sangue per allegrezza. E giunto il tempo che possiamo tenerci quasi che sicuri, i Romani Ambasciadori furono mollo bene accolti ed onorati in tutte le maniere, dalla
Francese Repubblica, e noi rendiamo grazie a Dio, ed abbracciamo con tutta l’espansione dell’ anima nostra italiana i fratelli francesi giurando la più eterna delle concordie la quale dovrà ridondare infine all’ utile della patria alla libertà di tutti i nostri fratelli!
Stampata a Roma e ristampala dal Tiocchi.