Il clero e le donne
E LE DONNE
Due grandi molle dell’entusiasmo, due segrete influenze sugli alti sentimenti dei popoli, due stimoli forti ai nobili atti e ai sacrificii magnanimi, so.io.il Clero e le Donne. Legati 1′ uuo e le
altre in continui ed intimi rapporti con ogni parte della vita dell’ uomo, vengono ad essere arbitri
delle coscienze, dominatori delle anime. Ciò più segnatamente in Italia dove il catolicismo e più
radicato e il culto per la donna pecca nel troppo.
Nei piimordii della nostra Rivoluzione abbiamo veduto con gioia entrare questi due elementi
nel moto nazionale e aiutarne il fermento. 1 preti ed i frati che partivano con le Crociate, vessil-
liferi della uazione, ci facevano sperare che si rinnovasse per opera loro l’ entusiasmo insurreziona-
le che serpeggiava per opera loro nelle guerriglie spaglinole. La predicazione s’ infiammò della pa-
triottica carità, e risvegliò quella dei cittadini. L1 esempio dei sacrificai, delle oilerte alla patria che
illustrarono alcuni nomi del clero italiano, vennero in aiuto alla predicazione. Insomma era da spe-
rarsi die Io spirito del nostro sacerdozio, già avvilito dalla straniera tirannide, fosse per informar-
si più veramente allo spirito del Vangelo che è il gran Libro della Libertà.
0 sacerdoti! perchè restate da questo slancio generoso del vostro cuore? Or eh’è più vicino il
pericolo, e si può sperare la palma dei martiri, ora è più da sollevare la voce nella predicazione,
da confortare nei segreti coloquii delle confessioni le peritose coscieuze, da animare i sacrificii per
la libertà del vostro paese. Non ponete impedimento a quanto di giusto pensasse il Governo di fa-
re a soddisfare i bisogni in cui la Patria si trova. Anche se fatta in povera cbiesa, la preghiera del
ledele s’ inalza al trono di Dio: ma s’ inalza più pura più libera se parte dal cuore dell’ uomo libe-
ro. Dio ben’diva le armi dei primi figli delle lagune, quando partivano sulle loro barchette dopo
la messa ascoltata nella chiesa di legno di s. Giacomo di Rialto. 0 sacerdoti! santificate con lo esem-
pio il sacrifizio , che il cittadino s’avvezzerà più facilmente ad impoverirsi per la sua Patria, se
vedrà Dio stesso e i suoi ministri spogliarsi d’ogni lusso per la vittoria della sua causa. E voi, o
donne, voi nelle quali l’amore di Patria quasi dovrebb’essere più profondo, attaccate come siete al
silenzio e alla intimità casalinga delle vostre-case, voi, o gentili, continuate ri eli1 impresa che avete
cominciate
povera, e gira li occhi a voi con mesto silenzio. Rinnovale la questua: questuate voi per la povera
nostra Patria. Chi rifiuterà alla vostra mano gentile e pietosa il suo obolo? chi mormorerà contro
di voi die , degne figlie della Patria, la simboleggerete, nella bellezza del volto e nella nobiltà
delle azioni ?
f Fatti e Parole. )
Al Sole dai Celestini.